Continua la lunga vicenda di coloro che hanno fatto ricorso per l'inserimento in GaEin quanto in possesso del titolo abilitante conseguito mediante TFA e PAS: la UIL ha annunciato, mediante un comunicato, l'inserimento di alcuni docenti che avevano fatto ricorso impugnando il DM 325 del 3 giugno 2015, quello che predisponeva l'aggiornamento delle GaE e non consentiva ai docenti abilitati tramite TFA e PAS l'iscrizione. A darne notizia sono i segretari provinciali della UIL Scuola delle seguenti città: Viterbo, Alessandria, Cuneo, Genova, Savona, Imperia, Novara, Terni, Trieste e Vercelli, dove i ricorrenti risultano iscritti.

Il decreto è del Consiglio di Stato che, ancora una volta, sembra dare un parere avverso a quello del TAR del Lazio. Ma, nello specifico, questa ordinanza cosa concede ai docenti ricorrenti TFA e PAS?

Ordinanza CdS per i ricorsi inserimento in GaE di TFA e PAS: news oggi 2 luglio

Il decreto del Consiglio di Stato (CdS) del giorno 30 giugno 2016 predispone l'inserimento in GaE per una serie di docenti abilitati tramite PAS e TFA che avevano fatto ricorso e permette la stipula di contratti a tempo determinato o indeterminato seppur l'inserimento è da intendersi ancora 'con riserva'. Si tratta, dunque, di un provvedimento cautelare che precede l'udienza di merito dove vi sarà la decisione conclusiva, ma il decreto predispone che l'inserimento 'con riserva' non debba dare adito ad alcun pregiudizio per le prossime stipule contrattuali.

In parole semplici, in attesa della sentenza definitiva, questi docenti che sono stati immessi in GaE in via cautelare potranno (e dovranno, se la posizione in Graduatoria è utile) ricevere offerte anche per contratti a tempo indeterminato.

L'attesa per settembre: ricorsi inserimento Gae, news oggi 2 luglio

Sulla questione del decreto del CdS del 30 giugno 2016 è intervento anche il sindacato Anief, che ha patrocinato un numero molto elevato di ricorsi per l'inserimento in GaE: Marcello Pacifico si dice contento della conferma che arriva dal CdS e che nuovamente contraddice l'orientamento del TAR.

In questo senso, cresce l'attesa per il mese di settembre quando verrà discusso per la seconda volta in sede di appello gli 8mila ricorsi per l'inserimento in GaE promossi dall'Anief. Secondo Marcello Pacifico, la notizia è molto positiva e lascia ben sperare per il prossimo futuro, per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.