La riforma del pubblico impiegodi Marianna madia e il rinnovo del contratto degli statali non saranno imperniati solo sull'aumento delle retribuzioni degli impiegati pubblici. Anche se il capitolo degli incrementi in busta paga è quello maggiormente atteso dai lavoratori statali, il Corriere della Sera di oggi anticipa alcune misure che entreranno in vigore con la nuova regolamentazione del pubblico impiego: tra queste, la possibilità di scegliere il telelavoro o di lavorare part-time, oltre alle novità riguardanti gli asili nido e le scuole primarie.
Riforma Pa Madia 2016: telelavoro, bonus merito e licenziamento degli esuberi
Almeno un impiegato statale su dieci potrà, dietro richiesta, lavorare dalla propria abitazione o, in ogni modo, fuori dall'ufficio: è lo sviluppo del telelavoro, già annunciato tre anni or sono, ma che con la riforma della Pubblica Amministrazione della Madiacercherà di portare allapiena attuazione. Nello stesso tempodovranno essere assicurate ampiegaranzie agli statali che dovessero fare questa scelta: lavorare a distanza non dovrà significare, nel modo più assoluto, una discriminazione ai fini della carriera e della progressione. La novità è contenuta nella bozza di riforma del pubblico impiego della quale lo stesso quotidiano aveva dato notizia nell'edizione di ieri, svelando anche il meccanismo del licenziamento dopo due anni di improduttiva attesa dello spostamento dei lavoratori in esubero.
In ogni modo, il telelavoro potrebbe essere inteso anche come soluzione per un diverso impiego degli esuberi. Ed è anche lo stesso provvedimento che recherà la definitiva eliminazione degli scatti automatici per far posto al bonus da assegnare al 20 per cento degli impiegati di ciascuna amministrazione pubblica, legati essenzialmente a parametri di merito.
Riforma Pubblica amministrazione: asili nido, scuole materne e part-time
Altri due provvedimenti della riforma Madia saranno dedicati alla semplificazione della vita pratica quotidiana: la prima riguarda la possibilità, per ciascun ente pubblico, di poter stipulare delle convenzioni con gli asili nido e con le scuole materne, non soltanto per quanto riguarda il pagamento delle rette, ma anche per poter usufruire deicentri aperti d'estate. La seconda è relativa alla scelta che potranno fare tutti gli impiegati statali, escluse le forze di polizia ed i militari, di richiedere il lavoro part-time.