Il Miur ha pubblicato lanota ministeriale n. 2819/2016del 22 agosto, dove indica le istruzioni ed i criteri con cui verranno assegnati i docentinon collocati in alcuna sede scolastica successivamente alla chiamata per competenze di cui alla legge 107/2015.
Come noto, le operazioni per la ‘chiamata per competenze’dovevano essere effettuate dalle scuole del 1° ciclo entro il 18 agosto, mentre le scuole del 2° ciclo dovranno concluderle entro il 26 agosto. Ad ogni buon conto, poche scuole hanno pubblicato i relativi avvisi per la ‘chiamata diretta’, pertanto ora la parola passa agli Usr.
Come avverrà il conferimento da parte degli Usr dopo l'assegnazione del sistema informatico?
Stando alle linee guida pubblicate lo scorso 22 luglio, ora gli Usr dovranno procedere celermente alla copertura dei posti rimasti vuoti a causa della mancata pubblicazione degli avvisi da parte dei dirigenti scolastici, oppure per mancata presentazione delle candidature da parte degli aspiranti docenti alle scuole, o infine per mancato accoglimento delle domande dei docenti inviate alle scuole.
Sarà ilsistema on line a procedere all’assegnazione dei posti tenendo conto in primis dell’istituzione scolastica indicata dall’insegnante ‘non chiamato’ durante l’inserimento del proprio curriculum vitae su ‘Istanza on line’.
Nell’eventualità in cui la sede, per assenza di posti, non possa essere assegnata, il sistema procederà alla collocazione del docente presso un’altra Scuola del medesimo ambito territoriale tramite il criterio di ‘vicinorietà’.
Se invece il docente rimasto senza sede non ha indicato una scuola di ‘partenza’, allora per l’assegnazione d’ufficio sarà considerata la prima sede presente nell’ambito territoriale.
Quando il sistema individuerà l’assegnazione, l’insegnante riceverà una mail con cui verràcomunicato il conferimento dell’incarico. È bene precisare che, nonostante l’assegnazione dell’incarico, in un secondo momento l’Usr può sempre effettuare delle modifiche alle assegnazioni conferite come l’annullamento o l’assegnazione di altro incarico.
In questi casi il docente deve essere sempre informato via email di eventuali modifiche. (Si ricorda che eventuali errori di tipo tecnico-informatico non possono pregiudicare i docenti, come stabilito nella recentissima sentenza n. 1073 del Tar Firenze).
Restano però alcuni dubbi sui criteri con cui il sistema procederà all’assegnazione: la nota Miur non chiarisce se ad esempio si terrà o meno conto del punteggio con il quale gli stessi docenti sono stati assegnati nella procedura di mobilità.In ogni caso, la procedura di assegnazione dovrà inderogabilmente concludersi entro il 31 agosto 2016.
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