Si è tenuto giorno 10 settembre 2016 presso la protomoteca del Campidoglio, il convegno delle associazioni Adida e Mida per parlare delle problematiche in cui versano le graduatorie d'istituto. Invitati molti rappresentanti del mondo della Scuola e della politica. Da registrare anche l'assenza dei principali gruppi di terza fascia, nessuno è stato invitato in maniera ufficiale dagli organizzatori del convegno.
L'intervento del senatore Mario Pittoni
Sempre presente il responsabile federale della Lega Nord senatore Mario Pittoni, che come al solito ha fatto un intervento incentrato maggiormente sulla situazione della terza fascia d'istituto, ricordando la mozione presentatain varie regioni che impegna le giunte regionali a sollecitare un decreto al ministero che proroghi i termini per la presentazione di un nuovo PAS (percorsi abilitanti spaciali) per tutti gli insegnati con un adeguato livello di esperienza.
Questa strategia, continua il senatore, dovrebbe mettere nelle condizioni il pd di non far più finta di vedere la problematica reale di questa categoria di docenti.
L'intervento della Pro.ssa Sara Mottola
La professoressa Sara Mottola è poi intervenuta in maniera personale per ribadire alcuni importanti concetti per quanto riguarda la terza fascia d'istituto, composta da docenti con svariati anni di servizio e che hanno acquisito sul campo competenze ed esperienza, esclusi dal concorso 2016 e senza alcuna possibilità di abilitarsi.La Prof.ssa Mottola ricorda inoltre la presenza della direttiva europea (la 36/2005) che riconosce il diritto all'abilitazione per tutti quei docenti che hanno conseguito 180 giorni di servizio consecutivo nei tre anni, facendo anche riferimento al precedente pas emanato nel 2013 che ha consentito ai docenti con i su citati requisiti di potersi abilitare e di conseguenza partecipare al concorso del 2016 emanato dal ministero.
La professoressa conclude con un auspicio, cioè quello di vedere i colleghi di terza fascia, sempre più attivi e presenti alle iniziative che si intende portare avanti in difesa delle loro legittime istanze.