Il quadro di inizio Scuola per l'a.s. 2016/17 non è molto roseo: il Corriere della Sera riferisce che stanno piovendo richieste da parte dei docenti trasferiti per aspettativa, congedo parentale, permessi straordinari e certificati di malattia. Tutto solo allo scopo di rimandare il trasferimento forzato? Può darsi. La realtà ci mostra una scuola dove regna il caos, soprattutto al Nord. Secondo la Cisl, ci sono dal 20 al 40% di buchi, con 40mila insegnanti in bilico di conoscere l'esito dei trasferimenti. Errori nella mobilità ce ne sono stati, lo ha ammesso lo stesso Miur, che ha dato il via alle domande di conciliazione allo scopo di rimediare.

Per la primaria sono già 3.000 gli accordi con i docenti ingiustamente trattati dal cervellone informatico. I numeri della situazione sono veramente da brivido. Proviamo a fare un riassunto generale.

I numeri di inizio scuola 2016/17: Buona scuola?

Quali sono i numeri della Buona scuola per inizio anno 2016/17? Ecco di seguito alcune delle stime e dei numeri certi:

  • 20mila docenti destinati ad essere immessi in ruolo in una regione diversa dalla propria, che contano sull'assegnazione provvisoria (stima Cisl);

  • dei 18 mila posti messi a concorso, 1/3 è inesistente;

  • su 1.378 cattedre messe a bando nel Lazio, 1.096 in Sicilia e 1.604 in Campania, i posti disponibili risultano essere pari a zero. Su questo punto bisogna ricordare che le assunzioni da concorso sono triennali, ma è difficile capire come in un biennio la situazione possa essere capovolta, spiega sempre la Cisl;

  • al Nord diverse graduatorie sono esaurite e non ci sono concorrenti di concorso da assumere, perché bocciati;

  • il concorso presenta ritardi nelle graduatorie, dato che ne sono state approvate 522 graduatorie su 1484 (Anief minaccia ricorsi), ecco alcuni esempi: 22% circa in Veneto con 11.175 da assegnare,18% in Toscana con 4.648 posti messi a bando, 16% Umbria con 820 posti banditi.

Una situazione poco rosea quella dei docenti italiani, che inevitabilmente si ripercuoterà anche sugli studenti. Resta aggiornato sugli argomenti della scuola, cliccando il tasto Segui in alto.