E' stata convocata ufficialmente dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali l'attesa riunione con i sindacati sulla riforma Pensioni che dovrebbe trovare spazio nella legge di Stabilità 2017. La riunione tecnica tra l'esecutivo e le parti sociali, che inizialmente era stata programmata per il 7 settembre, è stata aggiornata al 12 settembre a partire dalle ore 11.

Pensioni e flessibilità: tavolo tecnico governo-sindacati il 12 settembre

A confermarlo sono state oggi le organizzazioni sindacali che hanno già ricevuto la convocazione ufficiale dell'incontro dal parte del governo.

Dopo quello "tecnico" di lunedì 12 di settembre, l'incontro "politico" sulla riforma pensioni 2016 dovrebbe essere convocato per il prossimo 21 settembre, ma ancora non c'è su questa data nessuna certezza visto che non c'è ancora la convocazione ufficiale dei sindacati da parte dell'esecutivo. Intanto, viene confermato per domani (martedì 6 settembre) invece il tavolo di confronto sul lavoro e gli ammortizzatori sociali. Il governo presenterà ai sindacati le proposte ufficiali sia sui pensionati che sui pensionandi, come ha ribadito il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali in un'intervista pubblicata oggi sul Quotidiano Nazionale.

Pensionati e pensionandi, Poletti: niente liste, accontenteremo tutti

"La nostra intenzione - ha detto Giuliano Poletti - non è quella di fare liste ma - ha sottolineato l'esponente del Governo Renzi - di equilibrare tutti gli interventi. Sia - ha aggiunto il ministro Poletti - per quanto riguarda le misure per i pensionandi, sia quelle per i pensionati".

Sarà possibile accontentare tutti con i due miliardi che l'esecutivo intende stanziare per la riforma pensioni nella legge di Stabilità 2017? "All'interno del governo - ha risposto Poletti a questa domanda - ci sono diverse posizioni. L'aspirazione - ha aggiunto il ministro - è fare il massimo, poi - ha sottolineato in riferimento alla necessità di tutelare la finanza pubblica - bisogna tenere conto delle compatibilità".