Siamo alla vigilia del tanto atteso e disprezzato test di medicina, che dopo le solite smentite e bufale, si ripete come ogni anno. Incubo dei sognatori e fondo cassa di università e scuole, che dietro lauti pagamenti si rendono partecipi delle fatiche del ragazzo per la preparazione al test. Il 6 settembre sarà per tutti il capolinea del percorso di studi, per pochi la ricompensa a mesi sulle "sudate carte", per molti (altrettanto bravi) forse solo il merito di averci provato, consapevoli di aver dato il meglio. Analizziamo ora i numeri del test di quest'anno.

Chi ha iniziato prima e il resto

Le università private di Roma e Milano hanno svolto i test nelle seguenti date:

  • Università Cattolica di Roma, 31 marzo;
  • San Raffaele di Milano, 30 agosto;
  • Campus Bio-medico Roma, prova scritta 26 agosto, prova orale dal 31 agosto al 2 settembre.

Il test del 6 settembre è riservato invece alle Universitàpubbliche che in queste ore comunicheranno agli iscritti, nell'account personale o tramite il sito, le sedi prescelte e i posti disponibili.

Un test che si testa

Negli anni, anche il test di medicina è cambiato. Dall'iniziale divisione di Medicina e Odontoiatria all'accorpamento nel 2011, dal Cambridge Assessment del 2013, che modificò il contenuto delle prove e il numero dei quesiti, con graduatoria nazionale, al ritorno alla compilazione del Miur.

Diversi sono stati i ricorsi, anche vinti, come quello inerente l'anno accademico 2014/2015, che ha visto l'iscrizione in soprannumero di 9.000 studenti. Anche le tipologie di domande e il loro numero è cambiato col tempo:

2016: 2 cultura generale, 20 logica, 18 biologia, 12 chimica, 8 fisica e matematica; 90 minuti/60 domande

2014: 4 cultura generale, 23 logica, 15 biologia, 10 chimica, 8 fisica e matematica; 100 minuti/60 domande

2012: 40 cultura generale e logica, 18 biologia, 12 chimica,10 fisica e matematica; 120 minuti/80 domande.

I posti disponibili

Il 30 giugno il Miur, tramite comunicato ufficiale, aveva annunciato che per Medicina i posti disponibilisarebbero stati 8.817, per Odontoiatria 850 e Veterinaria 655. Il 6 luglio, invece, un nuovo comunicato ha informato su un aumento dei posti: Medicina con 9.224 e Odontoiatria 908. Nel 2015 vi erano 9.530 posti.

Gli iscritti totali ai test del 6 settembre sono 62.695, più del 2015 quando se ne sono contati 60.639.

Nonostante i numeri con la loro freddezza e ineluttabilità possano spaventare, e il solito criticismo italiano demoralizzare, c'è chi considera iltest di medicina italianoun merito. In un articolo del "Corriere della Sera", intitolato "Elogio del test di Medicina", si spiega come i laureandi e laureati in Medicina siano all'avanguardia rispetto ai colleghi europei, anzi più motivati e volenterosi di emergere.

Il quiz è visto come un imbuto in grado di setacciare i ragazzi più meritevoli e studiosi sin dal liceo, con una cultura enciclopedica e pronti a ogni sfida, capaci di fare da referee ad uno studio internazionale.

Stephen Workman, rettore di una delle università della Virginia, al "Corriere della Sera" spiega che "precluderemo l'accesso a Medicina a quegli studenti che magari fanno bene l'esame ma non sanno comunicare".Non resta che fare uno spontaneo "in bocca al lupo" ai nostri amici, compagni e colleghi.

"La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione" (Lucio Anneo Seneca, filosofo).