Mentre il governo continua a parlare di Buona Scuola, di valutazione e di educazione, di formazione dei docenti e di 'meritocrazia', c'è una Scuola pubblica italiana, quella 'Vera', che deve fare i conti, invece, con la maleducazione, con la mancanza di rispetto e con tutte le altre difficoltà che vengono incontrate dai docenti, quotidianamente, per riuscire a tenere la propria lezione in classe.

Ultime news scuola, martedì 27 settembre 2016: video studente che aggredisce una prof

Per chi non ha mai affrontato le realtà di alcuni istituti dove risulta, spesso, veramente impossibile insegnare, è facile sfornare delle leggi fatte apposta per uno spot pubblicitario simile a quelli che vediamo in TV relativi ad 'un mondo buono'.

Per tutti coloro che, invece, sono costretti ogni giorno ad affrontare realtà come quelle 'raccontate' da questo video, sarà molto più facile capire quanto sia difficile esercitare oggi il mestiere di insegnante.

Nelle ultime ore sta circolando sulla rete social un video, ripreso da uno studente (di cui si sentono in sottofondo le ancor più vergognose ed immature risate....) che testimonia l'arroganza e la prepotenza che, spesso, il personale docente è costretto a subire in classe.

Docente aggredita da uno studente: 'Posso stare come voglio in classe'

Nel video, condiviso su Facebook, si vede chiaramente la violente aggressione verbale lanciata contro la professoressa che sta cercando di far comprendere allo studente che il suo comportamento in classe non era di quelli più opportuni.

Lo studente inizia ad urlare: 'In classe, posso stare come voglio, posso stare anche con l'uc*****o di fuori, posso stare anche con il pugno chiuso...che cosa vuol dire? - continua lo studente, minacciando la professoressa - cosa vuol dire? Non mi mettere la nota per un c****o....Io l'anno non me lo gioco, lei mi ha rotto i c*****ni tutto l'anno, pensi un po', ma che c***o di sistema è'.

Una serie di insulti e di prepotenze che vengono 'appoggiate' dagli stessi compagni di classe che ridono e si divertono a filmare la vergognosa aggressione verbale subita dalla professoressa, letteralmente messa in ludibrio. Eppure al governo si continua a parlare di Buona Scuola, anche perchè la Vera Scuola non la si conosce affatto, così come non si conoscono i termini 'stress' o ancor peggio 'burn-out'.