Sebbene ci troviamo alla fine del mese di ottobre, ancora vengono attribuite supplenze nella Scuola e necessita fa chiarezza sulle varie tipologie di contratti. I dubbi dei docenti, come riferisce il sito Orizzonte Scuola, sono diversi e riguardano anche il conteggio dei 36 mesi previsto dalla legge 107. Al coma 131, infatti, si legge che dal 1º settembre 2016, i contratti di supplenza per la copertura di posti vacanti e disponibili, 'non possono superare la durata di 36 mesi, anche non continuativi'. Entriamo nei dettagli.
Scuola: le varie tipologie di supplenze
Distinguiamo le varie tipologie di supplenza nella scuola:
Supplenze fino al 31/08: si tratta della supplenza annuale disposta su posto vacante e disponibile dove non c'è titolare.
Supplenze fino al 30/06: si tratta di quelle con la dicitura 'fino al termine delle attività didattiche'. Viene data su posti in cui c'è il titolare, ma per quest'ano è assente (è in aspettativa, ha ottenuto assegnazione provvisoria, ecc). Alcune cattedre assegnate al 30 giugno sono sprovviste di titolare, motivo per cui è proposito del Governo trasformare alcune di queste cattedre di fatto in cattedre di diritto.
Spezzoni inferiori o pari a 6 ore: prevedono un contratto fino al termine delle attività didattiche per coprire le ore che rimangono dell’orario di cattedra o di posto intero.
Supplenza fino all’ultimo giorno di lezione: in questo caso la scadenza della supplenza temporanea dipende dal calendario regionale.
Conteggio limite 36 mesi di supplenza
Per il conteggio dei 36 mesi di supplenza, come dice la stessa legge valgono quelle assegnate su posti vacanti e disponibili, ovvero quelle al 31 agosto.
Che dire di quelle assegnate al 30 giugno,ma che riguardano posti vacanti e disponibili? Secondo l'interpretazione del sindacato Anief, questi posti non rientrano nel conteggio previsto dalla legge, in quanto non sono considerati scoperti a tutti gli effetti. Sono esclusi dal conteggio, per gli stessi motivi, i posti di sostegno in deroga. Resta aggiornato sull'argomento e altre notizie dal mondo della scuola cliccando il tasto Segui.