Nell'incontro Miur – sindacati tenutosi ieri 21 novembre, si è parlato anche della card docenti da 500 euro e si è data risposte ad alcune domande. La Gilda degli Insegnanti ha presentato un resoconto in merito, riguardante le positive risposte agli interrogativi dei docenti.
La piattaforma Miur 2017 per la card docenti
La Gilda riferisce che la dott.ssa Bono ha presentato i gestori della piattaforma AGID e SOGEI e illustrato il nuovo DCPM, in registrazione, contenente la nuova procedura per l´erogare la card docenti da 500 euro dedicata all'aggiornamento.
Si seguito la sintesi dell'informativa Miur.
I beneficiari: docenti di ruolo a tempo pieno e part-time, chi svolge l'anno di prova, inidonei per salute e per comando, in distacco e fuori ruolo, docenti delle scuole all'estero e delle scuole militari (mancano gli educatori).
Spese ammesse: restano invariati i sistemi dello scorso anno, per cui libri e testi cartacei e digitali, formazione e aggiornamento, mostre ed eventi culturali, cinema, musei, teatro e spettacoli dal vivo, software e hardware.
Tempistica: quella prevista (ma non garantita al 100% in quanto l'operazione risulta complessa) è la seguente:
- 28 novembre: si apre la registrazione gratuita sulla piattaforma per esercenti ed enti (anche online) che indicheranno in quale ambito intendono fornire i loro beni e servizi; Il Miur accredita direttamente la parte delle scuole, università, accademie e conservatori; per i musei e i cinema si utilizzerà la banca dati MIBAC; la piattaforma si aggiorna tutto l'anno.
- 30 novembre: si apre la registrazione ai docenti, senza un limite di scadenza per tutto l'anno.
Accesso alla piattaforma: è necessario aver ottenuto l'identità SPID prima della registrazione alla piattaforma del Miur dedicata alla carta del docente. I docenti avranno a loro disposizione un "borsellino elettronico" da 500,00 euro da spendere. Le cifre non spese non saranno detratte ma saranno cumulabili negli anni successivi.7
Soldi già spesi: il primo passo in piattaforma è indicare le spese se sono state effettuate a partire dal primo settembre 2016. Si verrà indirizzati alla creazione del bonus da emettere e che scalerà l'importo di 500 euro. Buono e ricevuta fiscale della spesa andranno presentati alla segreteria della propria Scuola, che provvederà a caricare l'importo e a farselo inviare dal Miur per liquidare il docente.
Uso della piattaforma: al suo interno è possibile scegliere tra le offerte degli esercenti registrati e creare un buono per la prenotazione dell'acquisto, che sarà validato al momento dell'acquisto. Questo da la possibilità di annullare la prenotazione (questa possibilità non è valida solo per i musei).
Oltre i 500 euro: chi supera l'importo di 500 euro per i suoi acquisti, può integrare la parte mancante con altri tipi di pagamento.
Call Center: saranno creati per chiarire dubbi e risolvere problematiche incontrate sulla piattaforma.
Modifiche dati: esiste una funzione che le rende possibili
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