Dopo la pubblicazione del bando di concorso assistenti giudiziari, avvenuta il 22 novembre, lo stesso si è rilevato un po' oscuro con riguardo alla procedura per la presentazione delle candidatura e ai titoli preferenziali. In questo articolo verranno esaminati i quesiti che gli aspiranti candidati si stanno facendo più frequentemente, a partire dalle modalità di presentazione della domanda.
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Prima di inviare la domanda di partecipazione occorre registrarsi inserendo C.F. e un indirizzo email.
All’esito di tale operazione si riceverà ( anche a distanza di molte ore) una 1^ mail che prevede il completamento della procedura di registrazione, ed una 2^ mail con un link per la procedura di compilazione ed invio della domanda online. Per l'inoltro della domanda:
- il PDF da allegare deve essere necessariamente unico: domanda firmata e FOTOCOPIA della patente o carta d’identità;
- la scansione in formato PDF deve essere in bianco e nero;la dimensione massima del file non può superare i 10 MBE’ importante conservare la ricevuta della domanda compilata per la sua presentazione delle prove.
- Per problematiche tecniche si può contattare: concorsipersonale.dog@giustizia.it
E’ importante conservare la ricevuta della domanda compilata per presentazione alle prove.
Esse si svolgeranno nelle date e nei luoghi che saranno indicate nella Gazzetta Ufficiale del 14.02.2017. Passiamo quindi ad esaminare gli articoli del bando che accordano titoli preferenziali a coloro che hanno svolto tirocini uno stage formativo presso gli uffici giudiziari
Precisiamo comunque che è consentito inserire al momento della compilazione della domanda solo il titolo di laurea se si possiede ( sono esclusi i master, dottorati ecc).
Occorre poi spuntare la voce dei titoli preferenziali se si è svolto:
- per 12 mesi un periodo di perfezionamento con la procedura del 2015, per selezionare 1502 tirocinanti per il c.d. l'Ufficio del processo spettano 6 punti
- per i 18 mesi un tirocinio (ex art. 73 D.L. 69/13) affiancando un giudice, (si avrà diritto ad 1 punto)
- uno stage di 12 negli uffici giudiziari, a seguito di convenzione stipulata ex art 37 co. 11, D.L. 98/11 fra l’ufficio stesso e il COA locale, SSPL , l’università o le Regioni (diritto ad 1 punto).
- Ne consegue che i tirocini di 6 mesi fatti sempre nell’ambito delle SSPL(ex art. 16 d.lgs 17 novembre 1997 n.398) e delle le Ragioni non danno diritto ad alcun punto.
- Sono accordati titoli di preferenza a parità di merito e titoli ( che non si sommano ai titoli preferenziali per i punti per i tirocini) anche a chi ha svolto servizio civile in qualità di obiettore di coscienza e quello militare in qualità di VFP1, dopo l’anno 2004 sempre che detto servizio venga classificato come prestato in modo lodevole. Stesso discorso vale per chi ha prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per almeno 1anno nel Ministero della giustizia- Amm. giudiziaria o in un altra PA, per chi ha prestato servizio militare di leva o per chi ha figli a carico
Anche in questo bando non sono mancate le polemiche
Dopo le accese discussioni sorte in rete in merito ai punti dei titoli preferenziali relativi ai tirocini, sottolineano che tali punti verranno assegnati a chi supera tutte le prove scritte con un punteggio minimo di 22,50 e la prova orale con una votazione di almeno 21/30 e quindi al termine della procedura.
Resta il fatto che chi si vede riconosciuti 6 punti potrebbe avere un bel vantaggio sugli altri candidati. Polemiche a parte, la legge di bilancio 2017, a chi non dovesse superare questo concorso, apre ulteriori speranze di lavorare negli uffici giudiziari. Il governo ha infatti previsto che nel triennio 2017-2019, saranno reclutati altri 1000 assistenti giudiziari, con ruolo non dirigenziale e a tempo indeterminato. Prevista inoltre anche una proroga di 1 anno del tirocinio dei cosiddetti “precari della giustizia” che vedono la scadenza dei contratti prolungata per tutto il 2017.
