"Sono sicura che insieme continueremo a fare un buon lavoro": così la ministra per le Riforme e le Pari Opportunità, Maria Elena Boschi, risponde alla mail di ringraziamento della lavoratrici del gruppo Facebook Opzione Donna - Ultimo trimestre 1957-1958 Vania Barboni, Francesca Gabutti e Rossella Lo Iacono che in questi mesi, insieme ad altre donne combattive e tenaci, si sono battute per una ulteriore proroga del regime sperimentale per la pensione anticipata rosa nell'ambito del piano di riforma Pensioni del Governo Renzi. Intanto, nasce il nuovo Comitato Opzione Donna Social già presentato su Facebook.

Boschi: sicura che insieme continueremo a fare un buon lavoro

La battaglia su Opzione donna non finisce qui. Dopo la proroga concessa fino al 31 dicembre 2015 resta l'amarezza di tante lavoratrici che speravano in una proroga fino al 2018. In questa direzione vanno infatti alcuni emendamenti respinti durante l'esame della legge di Bilancio 2017 alla Camera e che saranno quasi certamente riproposti nel corso dell'esame in secondo lettura al Senato. Ad auspicare nuove modifiche a Palazzo Madama in materia di pensioni, lavoro e welfare anche la deputata del Pd Patrizia Maestri, tra le componenti della commissione Lavoro della Camera presieduta da Cesare Damiano. La pensione anticipata rosa, per la quale resterà attivo il contatore che consentirà il monitoraggio, "ancora necessita di variazioni ed aggiustamenti da parte del legislatore", ha scritto oggi Orietta Armiliato inaugurando su Facebook la pagina del nuovo Comitato Opzione Donna Social che si "pone come scopo primario- viene spiegato - il supporto di tutte le attività connesse alla legge 243/2004 cd.

Opzione Donna".

Nuovo Comitato Opzione Donna Social presentato su Facebook

Secondo il nuovo comitato, nonostante l'obiettivo raggiunto con la manovra che aspetta il via libera dal Senato per una ulteriore proroga che era comunque prevista dall'anno scorso con l'attivazione del contatore ma che per qualche momento è stata messa in forse, sull'Opzione donna c'è ancora bisogno di modifiche e miglioramenti.

Ecco i temi di cui si occuperà il Comitato Opzione Donna Social non solo su Facebook. "Mancata possibilità di cumulo e quindi di accesso alla misura di tutte coloro che nel corso della propria carriera lavorativa - viene spiegato sul social network - hanno maturato e versato anni di contribuzione nelle diverse casse previdenziali".

Poi c'è il "monitoraggio dei fondi residui del Contatore anche per l'anno 2017 - spiega ancora Orietta Armiliato nel post su Fb - al fine di poter consentirne l'utilizzo, ampliando la platea, anche negli anni a venire fino ad esaurimento degli stessi come sancisce - viene ricordato - la Legge 208/2015". Tra le attività del Comitato Opzione Donna Social "partecipare, aggiornare, pubblicizzare e sostenere ogni iniziativa governativa e parlamentare - si legge sulla nuova pagina Facebook - al fine di implementare, migliorare e variare misure, anche ex-novo (Ape Donna?) di pensionamento anticipato relativamente alla platea femminile, nell'ottica - si evidenzia - di un'auspicata ed equa flessibilità previdenziale".

Nuove forme di prepensionamento potrebbero certamente contribuire, così come dovrebbe fare l'Ape volontario secondo le rassicurazioni del ministro Giuliano Poletti, a creare nuove opportunità di lavoro per i giovani stretti nella morsa della disoccupazione giovanile.