Le ultime novità sulla riforma Pensioni 2017 ed in particolare sull'opzione donna giungono da Orietta Armiliato che annuncia da un lato la chiusura del Comitato Opzione donna per obiettivi raggiunti e dall'altro l'apertura di un nuovo gruppo facebook 'Comitato opzione donna Social' che avrà finalità importanti ed accompagnerà le donne, al momento escluse dalla LdB2017, nella loro battaglia. L'obiettivo primario sarà infatti: "il supporto di tutte le attività connesse alla legge 243/2004 cd. OD che, sebbene abbia visto compiersi con la Legge di Bilancio 2017 quello che era il suo dettato originale, ancora necessita di variazioni ed aggiustamenti da parte del legislatore".

Opzione donna, novità: il nome del gruppo porterà bene?

Sono passati pochi giorni da quando Rossella Lo Iacono, amministratrice del gruppo 'opzione donna ultimo trimestre 57-58' dava un'importante notizia alle proprie iscritte: "Non ci posso credere, Nannicini lancia Opzione Donna Social, una idea balenata alla nostra Francesca Gabutti in sede di un colloquio col sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, evidentemente proposta molto apprezzata", ieri è seguito l'annuncio da parte di Orietta Armiliato e Anna Rampello della nascita di un nuovo gruppo che porta il nome di "Comitato Opzione donna Social". Magari una semplice coincidenza che però per le più fataliste potrebbe anche essere di buon auspicio per il futuro, chissà che il Governo non si decida a dare vita a OD social come uno strumento per incentivare l’anticipo pensionistico delle lavoratrici.

Cosa si pone come obiettivi il nuovo gruppo? Le parole di Orietta Armiliato

Comitato Opzione donna Social: gli obiettivi prefissati

I principali temi che verranno trattati nella pagina ufficiale Facebook del gruppo, in quanto ritenuti obiettivi ancora da raggiungere e su cui tenere alto 'il riflettore', saranno:

  • mancanza di possibilità di cumulo e dunque di accesso alla misura, per quante abbiano versato nell'arco della propria vita i contributi in più casse previdenziali
  • Si vigilerà sul monitoraggio dei fondi residui del cosiddetto Contatore, rimasto attivo in LdB2017 grazie anche all'ODG dell'onorevole Maestri, deputato di Possibile, anche per l'anno 2017. Il fine sarà quello di poter consentirne l'uso, auspicando in un ampliamento della platea, anche negli anni successivi fino ad esaurimento degli stessi come sancisce la Legge 208/2015
  • Altro scopo del gruppo sarà partecipare e sostenere qualsiasi iniziativa governativa e parlamentare che abbia come fine ultimo quello di implementare, migliorare e variare misure, anche ex-novo, l'APE donna social, appunto. Misure che possano permettere il pensionamento anticipato alla platea femminile, nell'ottica di un'auspicata ed equa flessibilità previdenziale.

Novità opzione donna, sulla proroga rassicurazioni importanti

Molti i messaggi di rassicurazioni pervenuti dalle più alte cariche politiche negli ultimi giorni, si pensi all'email indirizzata dalla ministra Boschi e dal Ministro Poletti alle amministratrici del gruppo 'opzione donna ultimo trimestre 57-58' e 'opzione donna proroga al 2018', in cui si dichiara la volontà politica di proseguire per raggiungere il risultato pieno.

Come si evince dal messaggio giunto dalla segreteria di Poletti "Il percorso intrapreso di condivisione e lavoro di squadra, proseguirà con la stessa serietà e premura fin qui riscontrata". Anche l'onorevole Patrizia Maestri (Dem) ha fatto intendere che al Senato sarà ancora possibile accogliere eventuali emendamenti alla LdB2017 "ulteriori interventi sulla previdenza che consentano di risolvere definitivamente le problematiche rimaste aperte con le riforme Fornero e Sacconi”. Non resta che attendere il testo definitivo.