Anche il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, è più che mai impegnato nel 'tour de force' riguardante la campagna per il SI al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre: lo si evince dalle continue 'apparizioni' un po' ovunque, dalla radio, alla televisione e sui giornali, come 'sponsor' delle iniziative del governo e alla ricerca di qualche consenso, qua e là, anche all'interno di una classe, i docenti, che sembrano, però aver già le idee chiare sul voto referendario. Proprio oggi, venerdì 18 novembre, è comparsa un'intervista al ministro, pubblicata sul noto settimanale de 'Il Corriere della Sera', 'Sette'.

Ultime news scuola, venerdì 18 novembre 2016: Giannini, TFA e PAS 'fabbrica di illusioni'

Dopo aver parlato di diversi temi come alternanza Scuola-lavoro e piano nazionale per la scuola digitale, nell'intervista viene fatto presente al responsabile dell'istruzione in Italia come i corsi abilitanti, ovvero TFA e PAS non abbiano assolto alla loro funzione. 'Lei ha ragione - ha risposto il ministro, definendo TFA e PAS come 'fabbriche di illusioni che hanno prodotto solo frustrazioni', sia per chi vi ha insegnato, sia soprattutto per chi li ha frequentati (pagando).'

E' stata, ancora una volta, ricordata la prossima definizione della delega della Buona Scuola che, a detta del ministro, metterà ordine in questo campo: lo scopo sarà quello di 'formare degli ottimi docenti, già dai corsi universitari, evitando che poi gli insegnanti debbano frequentare successivamente altri corsi a pagamento.

La conoscenza della disciplina viene sempre prima della didattica, su questo non vi è dubbio' ha aggiunto l'onorevole Giannini, descrivendo alcuni aspetti del provvedimento in arrivo che prevederà il tirocinio effettuato in classe dal docente, dopo aver conseguito la laurea.

Concorso docenti 2016: Giannini 'Prima tornata ciclopica, i vincitori verranno assunti entro il triennio'

A proposito di assunzioni, viene fatto presente al ministro, come molti vincitori dell'ultimo concorso non siano stati assunti quest'anno. Il caso emblematico che viene citato è quello della regione Calabria dove solamente 4 professori di lettere su 95 vincitori di concorso sono riusciti a salire in cattedra.

'Questa prima tornata è stata ciclopica nei numeri - ha precisato il ministro Giannini, sottolineando, comunque, che chi ha vinto prenderà servizio entro i prossimi due anni…'.