Se la Buona Scuola aggrava l'emergenza supplenze allora è chiaro che bisogna ripartire da dove il governo Renzi ha fallito. Ma non è questo l'unico problema che affligge la Scuola. Di questo ne sono convinti tutti gli addetti ai lavori che in questi mesi hanno provato invano a dialogare con l'esecutivo dimissionario. In meno di due anni la situazione è peggiorata su tutti i fronti e pertanto serve iniziare a lavorare per creare una piattaforma con alcuni punti fondamentali da trattare. Lo scrive sulle pagine di Orizzonte Scuola l'avv. Marco Barone avanzando la sua proposta.
Ripartire dal corpo docente
Al primo posto sicuramente figura la situazione di grave precarietà nella quel versano oltre 200mila docenti che hanno portato avanti la scuola tra mille difficoltà Occorre una soluzione per esaurire le Gae tale per la quale sia possibile avviare un piano transitorio che consenta ai precari delle Graduatorie di Istituto di entrare di ruolo su base provinciale. La figura del docente ne è uscita fortemente ridimensionata e pertanto occorre agire in modo tale da risollevarla, conferendo maggior potere decisionale al Collegio Docenti e permettendo che le Rsu tornino in possesso di quelle funzioni che la 107 ha fortemente ridotto. Il tutto abrogando o relegando alla marginalità l'istituto dell'Invalsi.
Gli altri punti sul tavolo
E' urgente investire nell'edilizia scolastica operando al tempo stesso una riduzione degli alunni per classe fino ad una media di 15 per garantire la sicurezza e il ripristino del numero di cattedre necessario a smaltire il precariato. In parole povere si può dire che occorre tornare al passato, con la figura di un unico docente per una singola materia, tornare al POF annuale, abrogare gli ambiti, consentire i trasferimenti su scuola, limitare il potere discrezionale in mano ai dirigenti scolastici in fatto di sanzioni disciplinari, eliminare il registro elettronico ma soprattutto adeguare gli stipendi. Il tutto augurandosi che venga messa in atto una vera volontà di risolvere gli annosi problemi della scuola.
