L'assemblea del Senato della Repubblica, presieduta dal senatore Pietro Grasso, ha dato il via oggi (7 dicembre) all'esame del disegno di legge di Bilancio che contiene tra l'altro i "preziosi" provvedimenti per la riforma Pensioni e la Pubblica Amministrazione, dal rinnovo del contratto statali alla proroga di Opzione donna, dall'Ape alle ricongiunzioni gratuite, per fare qualche esempio. Il testo del ddl numero 2611 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019), come si ricorderà, è stato già approvato dalla Camera dei Deputati presieduta da Laura Boldrini e ora è in attesa dell'approvazione definitiva a Palazzo Madama in uno scenario politico profondamente mutato dopo il referendum costituzionale di domenica scorsa.

Manovra, il Governo Renzi pone la questione di fiducia a Palazzo Madama

Il presidente della commissione Bilancio, tesoro e programmazione del Senato, il senatore del Pd Giorgio Tonini, riferendo che in commissione l'esame della manovra non si è concluso con il mandato al relatore del ddl a causa della ristrettezza dei tempi fissati dal calendario a tappe forzate per via della crisi post referendum, ha espresso "il generale rammarico per l'impossibilità, con un Governo dimissionario - si legge in una nota del Senato della Repubblica - di realizzare la seconda lettura della manovra". Il ministro delle Riforme, i Rapporti con il Parlamento e le Pari Opportunità, Maria Elena Boschi, intervenendo oggi nell'aula di Palazzo Madama, ha posto per il governo al questione di fiducia sul via libera all'articolo 1 del disegno di legge numero 2611 "nel testo identico - è stato spiegato - a quello approvato dalla Camera".

Entro oggi dovrebbe essere varata la nuova riforma pensioni targata Renzi

L'approvazione della manovra è attesa dunque oggi pomeriggio. Entro oggi, dunque, potrebbero già diventare valide le norme sull'Anticipo pensionistico, l'Opzione donna, la no tax area pensionati, la salvaguardia esodati, le ricongiunzioni gratuite e via dicendo.

Ma l'evento politico più atteso della giornata, dopo naturalmente al varo della legge di Bilancio che salva la riforma pensioni e le novità sulla Pubblica amministrazione, è la direzione del Partito democratico che si riunirà oggi alle 17.30. Attese le comunicazioni del premier Matteo Renzi.