È ormai imminente la pubblicazione del bando di concorso aperto a tutti per allievi agenti e commissari della Polizia di Stato nonché per agente di Polizia Penitenziaria.

Polizia di Stato 2017: Numero di posti e data di uscita del bando

Il numero di posti per agente non è ancora stabilito a causa del rinvio della pubblicazione che sarebbe dovuta già avvenire nel 2016. In ogni caso la pubblicazione è prevista per quest’anno ed il numero di posti andrà ben oltre le aspettative in quanto saranno riuniti nel prossimo concorso i posti che dovevo essere banditi nel 2016 e quelli del 2017.

Il concorso dovrebbe essere bandito entro la fine di giugno come indicato dal sito istituzionale della Polizia. Il numero dei posti si attesta tra un minimo di 450 ed un massimo di 600 unità, dei quali la maggior parte aperti ai civili.

Difatti il prossimo bando sarà il primo ad essere aperto anche ai civili e non più ai soli VFP dell’esercito. Non sarà pertanto necessario l’aver svolto un anno di ferma prefissato nell’esercito. Tale modalità di accesso (aperto ai civili) sarà destinata a divenire lo standard per tutti i futuri concorsi in Polizia fino al 2018. A partire da quest’anno i posti “riservati” ai civili saranno almeno pari al 50%, mentre dal 2018 la percentuale aumenterà fino al 75%.

È previsto anche un bando per Commissari di Polizia (limite di età 32 anni) riservato ai laureati che verrà bandito entro aprile 2017. Entro la fine dell’anno si prevede la pubblicazione del bando per laureati per Ruoli Tecnici di Polizia (operatori Tecnici, Revisori Tecnici, Periti tecnici, Direttori Tecnici, Medici).

I requisiti e le prove d’esame

La domanda sarà compilabile esclusivamente tramite il sito istituzionale del Ministero dell’Interno sezione Concorsi, le domande cartacee non saranno più ammesse. Dopo un mese dalla chiusura delle domande sarà pubblicato il calendario delle prove scritte che con molta probabilità si terranno entro due mesi.

È richiesta la Licenza media oltre alla cittadinanza italiana, età non superiore ai trenta, non aver riportato condanne penali per delitti.

La prova consterà di un questionario a risposta multipla di cultura generale e sulle materie previste dalla scuola dell’obbligo. Ci saranno anche test per accertare la conoscenza della lingua straniera scelta, oltre alla conoscenza degli strumenti ed applicazioni informatiche più comuni.

Coloro che avranno riportato la sufficienza nelle prove scritte saranno ammessi alle prove volte ad accertare i requisiti fisici e psichici. Per quanto riguarda la statura degli aspiranti non saranno più previsti limiti di altezza. Al superamento delle prove seguiranno sei mesi di formazione.

Coloro che avranno superato i sei mesi di formazione saranno ammessi ai successi sei mesi come Agenti in prova. Al termine della prova ci sarà la nomina come Agente effettivo con relativa destinazione in una regione differente da quella di residenza.

Assunzioni in Polizia Penitenziaria:1400 agenti

Entro i prossimi mesi sarà bandito anche il concorso per circa 1400 agenti della Polizia Penitenziaria, come peraltro confermato dal sindacato Sappe. Il sindacato Autonomo della Polizia Penitenziaria, sostiene infatti l’assunzione di 600 Allievi Agenti mentre altre 800unità saranno tratte tra i vincitori di concorso presenti nelle graduatorie precedenti. I requisiti di partecipazione sono i medesimi di quelli previsti per il bando di Polizia di Stato (cittadinanza italiana, 18 anni di età ecc.).Anche per questi concorsi almeno il 50% dei posti sarà riservato ai civili.

La restante parte invece sarà riservata ai VFP 1.

Le prove saranno tre:

  • cultura generale e materie della scuola dell’obbligo;
  • prove fisiche (che non prevedono più il requisito dell’altezza minima);
  • test psico-attitudinali

Insomma a chi fosse realmente interessato non resta che iniziare a prepararsi per affrontare con maggiore consapevolezza le prove. Per restare aggiornato sulle novità di diritto, economia e concorsi premi il tasto Segui accanto al nome.