Tarda ad arrivare il rinnovo del contratto dei dipendenti statali in attuazione della riforma della Pubblica Amministrazione del ministro Madia per il 2017. Dovrà essere il confronto che si terrà nelle prossime settimane all'Aran con i sindacati a stabilire i reali aumenti di stipendio degli statali, in rapporto a quanto promesso dallo scorso Governo Renzi di incrementare di 85 euro mensili. Tale aumento fu messo nero su bianco nell'accordo raggiunto il 30 novembre 2016. Tuttavia, l'intesa raggiunta quasi due mesi fa tra ministro Madia e sigle sindacali riunite deve essere attuata nei dettagli: non è una questione di poco conto date le insufficienti risorse messe a disposizione dall'Esecutivo per aumentare gli stipendi.
Contratto statali 2017, quanto si perde nella Pubblica amministrazione
Nel frattempo, si stanno facendo i conti delle perdite patite dai dipendenti statali nell'ultimo decennio in virtù del blocco delle trattative per il rinnovo del contratto. Secondo Maurizio Bernava, leader Confederale della Cisl, gli statali stanno pagando dieci anni di politiche regressive sul costo del lavoro nella Pubblica amministrazione a danno sia degli stipendi, ma anche del turn-over. Inoltre, tale politica sta causando tagli sui servizi, sulle innovazioni tecnologiche e organizzative e, infine, sulla formazione dei dipendenti. E, nella Scuola, si tirano le somme di quanto si perde all'anno di mancato aumento delle retribuzioni.
Contratti Pubblica amministrazione 2017: le perdite degli statali e nella scuola
Infatti, sul mancato rinnovo dei contratti degli statali, e in particolare nella scuola, è intervenuto il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, sottolineando che i docenti stanno perdendo ottocento euro all'anno di mancato adeguamento delle retribuzioni.
Non solo: negli anni in cui il contratto della Pubblica amministrazione è rimasto bloccato, non sono state garantite agli insegnanti ed al personale della scuola nemmeno le indennità di vacanza contrattuale, previste proprio per evitare che gli stipendi possano regredire al di sotto del costo della vita. In tutto, ad oggi, mancano 83 mensilità di vacanza contrattuale.
