Continua il confronto politico sull'argomento delle Pensioni, mentre si attendono i decreti attuativi inerenti l'APE social e volontaria, l'Opzione donna e le pensioni dei lavoratori precoci. Cesare Damiano è tornato a parlare, così come ha fatto anche il ministro Poletti, che in una intervista all'Askanews ha confermato che verrà ripreso nuovamente un dialogo con le parti sociali e i sindacati, come avvenuto nell'anno appena passato. Vediamo queste dichiarazioni e le ultime novità sull'Opzione donna e sulle pensioni.

Ultime novità Pensioni precoci e anticipate: parlano Damiano e Poletti

"L'ape deve decollare a maggio", con queste parole rivolte a Poletti, il presidente della commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano ha ricordato al Governo le tempistiche per la riforma delle pensioni, e che è necessario far partire al più presto i vari decreti attuativi inerenti al tema delle pensioni. Poletti in questi giorni ha però confermato come la manovra procederà, nonostante la commissione europea abbia chiesto una manovra correttiva da 0,2 punti percentuale del PIL. Le misure decise sulle pensioni per i precoci, e per chi vuole uscire dal lavoro in anticipo non dovrebbero esser toccate. "Sulle pensioni siamo impegnati a rispettare quanto previsto dalla legge di Bilancio" ha detto all'interno del convegno del PD il Ministro Poletti.

Infine ha concluso ricordando che "Ci confronteremo con le parti sociali per dare conseguenza a ciò che abbiamo avviato".

Pensione opzione donna INPS: ultime novità dal comitato

Sembrano quindi fugati i dubbi di una possibile marcia indietro sulle pensioni per sistemare i conti come chiesto dall'Europa, l'APE e le altre misure potranno quindi vedere luce nei prossimi mesi.

Intanto per quanto riguarda le pensioni per Opzione Donna, segnaliamo un intervista rilasciata per Blasting da Orietta Armiliato, in cui la fondatrice del gruppo Comitato Opzione Donna Social ha ricordato come "nel mondo ideale" il prossimo decreto mille proroghe dovrebbe esser la soluzione ai problemi, ma purtroppo difficilmente sarà così.

La via da intraprendere allora sarà quella di doversi "Rivolgere alla magistratura, anche se dispiace dover rilevare che sempre più spesso sono i giudici a dover dirimere le vicende di questo tipo". Non ci resta che aspettare e vedere come si evolveranno le cose nei prossimi mesi e se volete restare aggiornati sulle pensioni per Opzione Donna, precoci e altre categorie di lavoratori, cliccate segui in alto