Dopo ben 20 anni, il Ministero della giustizia ha finalmente emanato il bando per il nuovo concorso cancellieri 2017, ma l'enorme numero di iscritti, oltre 300 mila, rende difficilissima l'organizzazione dello stesso concorso. Risultato: le immissioni di nuovo personale amministrativo nei tribunali italiani rischiano di slittare, e di molto. Andiamo con ordine e vediamo cosa sta succedendo.

Bando concorso cancellieri 2017: la pubblicazione a dicembre 2016

Come è noto, il Ministero della Giustizia ha emanato sul finire dello scorso anno, e precisamente in data 22 dicembre 2016, il nuovo bando per 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia - Amministrazione giudiziaria.

Il testo integrale è consultabile in Gazzetta Ufficiale. Un ruolo ambito, con uno stipendio netto che si aggirerà intorno ai 1400 euro netti. Dopo vent'anni, questo è il primo concorso che permetterà di immettere nuovo personale nei tribunali italiani, come ha sottolineato con orgoglio anche il ministro Andrea Orlando.

La carenza di personale amministrativo, infatti, è un problema che rallenta i processi e impedisce il pieno funzionamento della macchina della giustizia italiana. Dati riportati da Il Corriere in un recente articolo rivelano come su un organico teorico di 44.117 persone, ne manchino ad oggi ben 9.815. Si parla di una scopertura media del 22% nei diversi tribunali. Colpa, anche, del blocco del turn over imposto dai governi che si sono succeduti negli ultimi decenni, per ragioni di bilancio.

Nel 2017 200 persone saranno assunte tramite scorrimento di altre graduatorie, mentre altri 800, appunto, tramite il concorso.

Concorso cancellieri: i problemi organizzativi

Pubblicato il bando tanto atteso, le domande sono state particolarmente numerose: ben 308.468. "Sapete cosa significa fare un concorso per più di 300.000 persone?" ha commentato il ministro Orlando, che ha anticipato la possibilità (inevitabile) di far slittare in là concorso e assunzioni dei cancellieri nel 2017. Si attendono ora ulteriori novità in merito, anche se la situazione non sembra rosea.