Le ultime notizie pensioni ad oggi, venerdì 24 marzo 2017, riguardano l'esito del confronto governo-sindacati di ieri, al termine del quale il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti ha annunciato l'avvio dei decreti per l'applicazione dell'anticipo pensionistico. Poletti, in conferenza stampa, ha spiegato che la riunione di ieri ha prodotto un dialogo positivo ed utile con i sindacati Cgil, Cisl e Uil e che tutto ciò è di buon auspicio per il lavoro relativo ai decreti riguardanti Ape Sociale e volontaria, in modo che si possa partire regolarmente il 1° maggio.

Pensioni, ultime novità oggi venerdì 24 marzo: ministro Poletti 'A giorni i decreti Ape'

'Ci troviamo di fronte ad una normativa nuova - ha sottolineato il ministro - dobbiamo costruire un'impalcatura completamente nuova, visto che non ci sono precedenti: in particolar modo per la definizione di criteri e platee di beneficiari'.

Poletti ha dichiarato che il primo tema da affrontare è quello relativo al futuro previdenziale dei giovani, la discontinuità delle carriere e la ritardata entrata nel mondo del lavoro; in secondo luogo, si parlerà di previdenza integrativa che abbracci tutti gli strumenti integrativi.

Pensioni anticipate, ultime notizie: Leonardi 'Ape volontaria e sociale, strumenti importanti ed innovativi'

A proposito del tema scottante riguardante l'uscita anticipata, il professor Marco Leonardi, come riportato dal quotidiano 'Il Sole 24 ore', ha evidenziato il fatto che l'Ape volontaria e l'Ape sociale rappresentino due strumenti innovativi e soprattutto importanti per consentire a persone in difficoltà di poter beneficiare dell'uscita anticipata dal lavoro.

'Ora dobbiamo chiudere i decreti attuativi - ha dichiarato durante la conferenza stampa il consulente economico di Palazzo Chigi - anche se sono rimaste in sospeso 2 questioni, quella riguardante lo stop per le persone con fine del contratto a tempo determinato e non a seguito di licenziamenti e la continuità dei sei anni.

Marco Leonardi ha ammesso che non mancheranno sicuramente problemi di attuazione ma, insieme ai sindacati, si promette il massimo impegno per trovare in tempi brevi le dovute correzioni e le giuste soluzioni. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha, infine, indicato le date del 6 e del 13 aprile come le prossime nell'agenda dei lavori riguardanti la cosiddetta 'fase 2' delle Pensioni.