Si apre una settimana decisiva per il pacchetto di riforme previdenziali previsto con la legge di bilancio 2017. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare i nuovi decreti attuativi, contenenti le istruzioni utili per determinare la platea dei potenziali beneficiare dell'APE, della quota 41 per i precoci e delle altre agevolazioni previste dal legislatore. Se da un lato i sindacati hanno sospeso il proprio giudizio fino all'arrivo dei testi definitivi, il Governo sembra aver ormai messo le mani avanti rispetto a quello che sarà l'effettivo perimetro della misura.

Le ultime indiscrezioni di stampa disponibili parlano di un accesso prioritario destinato ai disoccupati, mentre seguiranno in seconda istanza invalidi e lavoratori con persone a carico. Anche nel caso della perdita del lavoro, non appare comunque scontato il pensionamento agevolato. Bisognerà infatti aver terminato tutta la prestazione di disoccupazione (ad es. la Naspi) da almeno tre mesi per poter fruire della misura. Nel frattempo, si avvicina sempre di più la scadenza del primo maggio, data ultima fissata dal Governo per l'avvio dei provvedimenti. Mentre sullo sfondo restano gli altri appuntamenti di confronto già fissati con i sindacati: vediamo insieme le prossime date chiave da ricordare nel nostro nuovo calendario riepilogativo.

Riforma pensioni e LdB2017: i prossimi appuntamenti chiave

Stante la situazione, i prossimi appuntamenti riguardanti la riforma previdenziale appaiono comunque serrati:

  • entro questa settimana il Governo ha promesso di ultimare i testi definitivi dei decreti attuativi riguardanti l'APE, la quota 41 e e le altre misure di flessibilità previdenziale;
  • il prossimo 6 aprile riprenderà invece il tavolo negoziale tra Governo e sindacati in merito alla c.d. Fase 2 della riforma, che tratterà la pensione di garanzia per i giovani, la flessibilità previdenziale in favore delle donne, l'aspettativa di vita, la rivalutazione delle Pensioni ed il rilancio della previdenza integrativa;
  • il 13 aprile avrà invece luogo il secondo appuntamento di confronto con le parti sociali, che si occuperà della governance dell'Inps;
  • al 1° maggio è prevista invece la data di apertura della finestra utile per la presentazione delle domande di pensionamento agevolato tramite l'APE sociale, la Quota 41 e le altre misure previste all'interno della LdB2017;
  • il 30 di giugno è stata invece fissata la chiusura della finestra utile per l'invio delle domande di pensionamento;
  • infine, entro la fine dell'anno è attesa la chiusura della Legge di Bilancio 2018, che dovrà contenere al proprio interno le misure decise all'interno del confronto tra Governo e sindacati nella c.d. FASE 2 della riforma.

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