Anche i docenti dovranno essere presenti a Scuola d'estate per la formazione degli studenti nelle aziende, nell'ambito della scuola-Lavoro. Lo stabilisce la nuova nota del ministero dell'Istruzione nella quale sono riportate le Faq (diciotto in totale) sui chiarimenti sulle attività formative degli studenti, ma anche sui buoni pasto o sulle coperture assicurative a favore degli alunni. Come è stato specificato dal ministero dell'Istruzione, le scuole dovranno comunque garantire che al loro interno siano presenti i tutor durante il periodo di alternanza scuola-lavoro, anche se le attività didattiche dovessero essere sospese.

Alternanza scuola-lavoro 2017, docenti in classe anche d'estate

Nel dettaglio, l'interpretazione fornita da Il Sole 24 Ore alla domanda secondo la quale esistano dei particolari limiti o vincoli affinché gli studenti possano utilizzare i periodi delle vacanze estive per poter svolgere l'alternanza scuola-lavoro, il ministero dell'Istruzione ha risposto che non ce ne sono. Anzi, gli studenti potrebbero frequentare lo stage anche in strutture situate all'estero. Dovrà essere la scuola di appartenenza dello studente, secondo quanto previsto dalla legge sulla Buona scuola all'articolo 35, a provvedere all'organizzazione delle attività di stage in azienda, tenendo conto anche delle esigenze degli alunni e delle proprie famiglie, nel caso in cui lo stage venga svolto d'estate.

L'organizzazione della scuola è richiesta, pertanto, nei periodi in cui le lezioni sono sospese.

Scuola e alternanza 2017: i chiarimenti del Miur in una nota

Nell'organizzazione delle scuole delle attività di alternanza scuola-lavoro a favore degli studenti, all'interno dell'autonomia didattica, è compreso anche il compito di garantire la presenza dei docenti tutor nei giorni e negli orari programmati.

Il che significa che i docenti che verranno impiegati come tutor nelle attività di scuola-lavoro, dovranno garantire la propria disponibilità durante il periodo di stage. Ulteriori chiarimenti sono forniti dal Miur in merito al divieto di impiego notturno degli studenti in alternanza, all'obbligo degli studenti ripetenti di rifare lo stage e sui buoni pasti facoltativi.