Sta facendo molto discutere sul web e non solo un servizio tramesso da "Le Iene" su Italia 1 nella puntata del 5 aprile su un fatto increscioso accaduto durante alcuni colloqui di Lavoro, nei quali il titolare di un bar è arrivato non solo a fare espliciti apprezzamenti estetici alle possibili dipendenti, ma anche a offrire soldi per un bacio e perfino a mettere in pratica delle vere e proprie Molestie sessuali, giungendo addirittura a masturbarsi davanti a una delle malcapitate. Insomma un caso di violenza contro le donne mascherato da colloquio di lavoro.

Ma vediamo meglio quello che è successo.

Ragazze molestate durante i colloqui di lavoro: la denuncia de 'Le Iene'

La redazione de "Le Iene" è venuta a conoscenza di un'offerta di lavoro come barista, diffusa sul sito Subito.it, nel quale veniva proposto un contratto a tempo indeterminato, ma che secondo alcune testimonianze celava atteggiamenti piuttosto discutibili da parte del titolare in sede di colloquio. Così il noto programma di Italia 1 ha inviato due distinte complici a sostenere questi colloqui, per verificare come stessero realmente le cose, munite di una telecamera nascosta.

La prima complice, Marika, dopo poche domande professionali si è vista chiedere da parte del titolare di "essere vista meglio fisicamente da vicino".

Il giovane ha provato poi ad alzarle la maglia e poi le ha chiesto di vedere gli slip, ricevendo sempre dei rifiuti dalla parte della ragazza. Infine ha provato a baciarla, arrivando a offrirle 50 euro, promettendole che in tal caso l'indomani l'avrebbe fatta andare a lavorare. La ragazza a quel punto ha abbandonato la stanza.

Quello che è successo alla seconda complice, Laura, è però ancora più incredibile. Dopo appena una domanda di tipo lavorativo, infatti, il titolare si è avvicinato alla ragazza provando a toccarle il seno e poi si è sganciato i pantaloni, invitando la vittima a toccarlo nelle parti intime. La ragazza ha ovviamente rifiutato e si è alzata in piedi.

Ma la libidine dell'uomo non si è fermata ed ha iniziato a masturbarsi davanti a lei, invitandola a farsi guardare dicendo "Deve solo passarmi 'sta voglia". Al termine l'uomo ha perfino invitato la ragazza a pulire per terra. A quel punto la giovane è scappata, naturalmente spaventata.

Un fatto gravissimo e penalmente rilevante

A quel punto è entrata in scena l'inviata Roberta Rei de Le Iene che ha raggiunto l'uomo facendogli presente che quanto fatto si tratta di un reato penale. Il datore di lavoro prima ha provato a scappare a piedi e a impedire le riprese, poi ha detto di "non aver fatto nulla di male". Solo al termine del colloquio con l'inviata, l'uomo ha promesso di non mettere mai più in pratica simili atteggiamenti.

Anche se già quanto visto nel video di Italia 1 (visibile integralmente su http://www.iene.mediaset.it/puntate/2017/04/05/rei-se-ci-stai-ti-assumo_11076.shtml) è un atteggiamento di per se' penalmente rilevante e non è escluso che le autorità competenti prendano provvedimenti contro l'uomo e che la Giustizia possa fare il proprio corso.

Inutile dire che questo episodio increscioso, ha causato una vera e propria di indignazione sul web, e in particolare sui social network, dove migliaia di persone hanno espresso la propria rabbia contro chi sfrutta la debolezza di giovani alla ricerca di lavoro per provare a mettere in pratica delle vere e proprie molestie e violenze.