Le notizie sulle pensioni aggiornate ad oggi 29 giugno fanno riferimento alle dichiarazioni di Marco Leonardi sull'Ape, sia nella forma volontaria che agevolata, e alle parole di damiano in risposta all'intervista del consigliere economico di Palazzo Chigi al quotidiano Repubblica. Ieri abbiamo trattato il tema della riforma Fornero, negli ultimi giorni finita nuovamente nell'occhio del ciclone, a seguito della raccolta firme voluta da alcune sigle sindacali per un referendum abrogativo contro la legge dell'ex ministra del Lavoro Elsa Fornero, la quale si è detta pronta a difendere il testo della riforma con argomentazioni convincenti.

Anticipo pensionistico volontario, arrivo entro la pausa estiva?

Durante l'intervista rilasciata a Repubblica, il consigliere economico del Governo Gentiloni ha risposto ad una domanda sulla misura dell'Ape volontaria. Stando alle parole di Marco Leonardi, il provvedimento sarebbe pronto da Pasqua, ma per una serie di passaggi burocratici non ancora completati non si è potuti arrivare ancora alla pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale, come contrariamente avvenuto per l'Ape sociale e la quota 41 per i lavoratori precoci. Leonardi però, nel ricordare i capisaldi della misura pensionistica, ovvero la possibilità di andare in pensione a 63 anni, con 3 anni e 7 mesi di anticipo, a fronte di una penalizzazione del 3,5 per cento sull'assegno previdenziale, ha rivelato che il Governo conta di "metterla in pista" entro la pausa estiva.

Se confermate, le dichiarazioni di Leonardi aprono di fatto ad un'accelerata su uno dei provvedimenti attesi da migliaia di lavoratori, che consente di ampliare ulteriormente le possibilità di prepensionamento in Italia, "nonostante la legge Fornero", come dichiarato di recente dall'ex premier Renzi.

Ape social, il disco verde di Damiano

Se la variante volontaria rimane ancora nel cassetto, pronta però a fare il suo esordio tra meno di un mese, quella gratuita fin dai primi giorni dalla sua pubblicazione in Gazzetta è stata un successo. Sono oltre 30.000 le richieste di pensione anticipata pervenute all'Inps, sfruttando appunto la misura dell'Ape sociale, che consente a una determinata serie di lavoratori di anticipare l'uscita dal lavoro accedendo alla pensione senza la penalizzazione prevista invece per chi avrà i requisiti per aderire all'altro tipo di Ape.

Tenendo conto del successo maturato fino ad oggi, Leonardi ha dichiarato che potrebbe esserci la possibilità che le risorse attualmente stanziate vengano aumentate, affinché nessuno dei lavoratori che ha presentato la domanda rimanga escluso. Parole che sono state commentate positivamente da parte di Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro e attualmente presidente della Commissione Lavoro alla Camera del Lavoro, uno dei politici che si è battuto maggiormente per apportare alcune modifiche alla riforma Pensioni Fornero. Per conoscere le ultime notizie sulle pensioni e le eventuali novità sull'Ape cosiddetta volontaria, cliccate il tasto Segui in alto a destra.