Le notizie sulle pensioni aggiornate ad oggi 21 giugno fanno riferimento al question time che si terrà alla Camera dei Deputati nel pomeriggio, con il ministro del Lavoro Poletti che risponderà a diverse domande, tra cui quella di Walter Rizzetto, come anticipato dal vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera nella serata di ieri sul proprio profilo Facebook. Nel pezzo odierno tratteremo anche la discussione sulla governance dell'Inps, con gli ultimi aggiornamenti provenienti da Cesare Damiano. Infine, spazio agli ultimi aggiornamenti su lavoratori precoci e le lavoratrici richiedenti la proroga di Opzione Donna.
Pensione di vecchiaia, verso l'abrogazione dell'aspettativa di vita?
Nel pomeriggio di oggi è previsto un importante question time nell'aula della Camera, durante il quale Giuliano Poletti, attuale ministro del Lavoro del Governo Gentiloni, risponderà alle domande che gli perverranno da diversi esponenti delle opposizioni. Walter Rizzetto, deputato del partito Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale del social network più famoso (Facebook) il testo dell'interrogazione parlamentare a cui, in data odierna, il ministro risponderà. Il tema centrale affrontato dal vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati è l'aspettativa di vita legata all'età per il raggiungimento della pensione di vecchiaia.
Rizzetto chiederà a Poletti quali "urgenti iniziative intenda assumere per eliminare l'iniquo meccanismo - così viene definito dal deputato - di adeguamento delle Pensioni all'aspettativa di vita". Al termine del post, l'ex M5S ha inserito gli hashtag relativi a quota 41 per i lavoratori precoci, Opzione Donna e #adv, abbreviazione che indica appunto l'aspettativa di vita.
Governance Inps, la proposta di Damiano
In questi giorni, sempre per quanto riguarda il tema previdenziale, si sta giocando un'altra importante partita, quella relativa alla Governance dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Le ultime notizie a riguardo hanno per protagonista Cesare Damiano. L'esponente del Partito democratico ha sottolineato come, dopo un primo confronto con i sindacati dei lavoratori, sia emersa la volontà di superare il concetto di "uomo solo al comando".
Chiaro il riferimento a Tito Boeri, attuale presidente dell'Inps, con cui Damiano ha più volte avuto modo di discutere, anche se soltanto a distanza. In tanti, ad esempio, ricorderanno il "duello" sulla riforma pensioni, che vide contrapposti l'ex ministro del Lavoro e il professore della Bocconi, con due proposte differenti per la reintroduzione della flessibilità in uscita dal mondo del lavoro, penalizzazioni differenti e, fondamentalmente, differenti idee sulla pensione anticipata. Alla fine, il Governo ha deciso di intraprendere una strada differente, dando il via alle misure sull'Ape social e la quota 41, provvedimenti ufficiali dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nell'ultimo weekend.
Pensione precoci e proroga OD, le ultime
Confermato anche nelle ultime ore il boom di domande per la richiesta di andare in pensione con quota 41 e usufruendo dell'anticipo pensionistico agevolato. Sono già più di oltre 8 mila le richieste pervenute all'Inps, dopo neanche una settimana dal via ufficiale. La maggior parte dei precoci, però, continua ad aspettare il varo di quota 41 per tutti, un provvedimento che garantirebbe a tutti i precoci di accedere alla pensione dopo 41 anni di contributi, indipendentemente dall'età anagrafica. Sul fronte Opzione Donna, prosegue positivamente l'asse con Walter Rizzetto, anche dopo la sua iniziativa di Trieste, di cui vi abbiamo parlato all'inizio della scorsa settimana.
Anche ieri l'amministratrice del gruppo "Opzione Donna Proroga al 2018" ha voluto ringraziare pubblicamente Rizzetto per il lavoro che sta svolgendo. Se vuoi conoscere le ultime notizie sulle pensioni e l'eventuale replica di Tito Boeri a Damiano per quanto concerne i lavori della Commissione di questi giorni clicca il tasto Segui in alto a destra.
