Qualche giorno fa il Parlamento ha dato via libera al decreto legislativo che prevede una nuova misura contro la povertà e l'esclusione sociale, ovvero il Reddito di inclusione (REI). Dopo il via libera ora dovrà passare per le commissioni parlamentari competenti. La nuova misura è un'estensione della già esistente carta SIA ed entrerà ufficialmente in vigore il 1° Gennaio del 2018. Vediamo ora di cosa si tratta, quali sono i requisiti per fare domanda e a chi spetta nei prossimi paragrafi.
Che cos'è il reddito di inclusione sociale
Come detto il reddito di inclusione sociale è una nuova misura di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale.
Il REI avrà un'estensione più ampia rispetto alla precedente Sia e raggiungerà circa 400 mila famiglie che vivono in condizioni di povertà. Il REI consiste in un contributo economico che va dai 190€ per una persona ai circa 500 euro per una famiglia composta da 5 o più persone.
REI: requisiti per ottenerlo
Per ottenere il beneficio del REI, ovvero reddito di inclusione sociale, i richiedenti dovranno rispondere ai seguenti requisiti che sono molto simili a quelli previsti per la carta SIA:
- Essere cittadini italiani o comunitari o ancora parenti di cittadini italiani in possesso del permesso di soggiorno
- Essere cittadini stranieri con permesso di soggiorno Ce, oppure richiedenti asilo politico o protezione sussidiaria
- Essere residenti in Italia da almeno 2 anni
- Nel nucleo familiare deve essere presente almeno un figlio minore, un disabile, una donna in stato interessante o un 55enne disoccupato.
- ISEE in corso di validità non superiore ai 6000€
- Valore ISRE ( l’indicatore reddituale dell’ISEE diviso la scala di equivalenza) non superiore ai 3000€
- Valore patrimoniale immobiliare, diverso dalla prima casa non superiore ai 20000€
- Valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiori ai 10000€ (ridotto ad 8000€ per la coppia e a 6000€ per la singola persona
- Nessun membro del nucleo familiare deve percepire la Naspi o alto ammortizzatore sociale in caso di disoccupazione involontaria
- Non possedere autoveicoli immatricolati 24 mesi prima della richiesta (esclusi autoveicoli in cui è prevista agevolazione fiscale per disabili)
- Non possedere imbarcazioni
Come presentare la domanda per il REI
Per presentare la domanda bisogna presentare una dichiarazione ai fini ISEE precompilata presso i punti di accesso al REI individuati dal proprio comune di residenza. Il Comune poi si incaricherà di verificare i requisiti e poi inviare il tutto all'Inps che effettuerà ulteriori controlli prima di concedere il beneficio economico.