Dopo l'incontro di oggi dei sindacati al Miur, finalmente sono state decise le date di apertura e chiusura delle graduatorie di istituto. La bozza del decreto è già pronta.

Le date ufficiose

Il decreto potrebbe essere pubblicato già oggi stesso, considerato che il Ministero dell'Istruzione ha proposto la data del 2 giugno come inizio per presentare le domande. Il 24 giugno, invece, dovrebbe essere l'ultimo giorno utile per iscriversi nelle varie fasce di graduatoria.

Il Miur sta cercando di recuperare il tempo che è andato perduto finora e che ha fatto subire dei ritardi alle iscrizioni in graduatoria.

Dopo lunghe discussioni, i sindacati si sono accordati tra loro e hanno proposto e ottenuto che l'ultimo giorno di presentazione della domanda sarà il 24 corrente mese.

Tale data è da ritenere valida soltanto se il decreto verrà pubblicato entro oggi.

Qualora i termini di iscrizione dovessero partire da lunedì 5 giugno, allora la data ultima sarà automaticamente posticipata al 30 di giugno, dunque non più il 24.

Modalità di presentazione della domanda

Per quanto riguarda le modalità con cui le domande vanno presentate, come accennato in un articolo recente, la presentazione avverrà in forma cartacea.

Per quanto riguarda, invece, la scelta delle scuole, sarà possibile effettuarla in seguito, attraverso il portale Istanze on line.

Titoli di studio e di aggiornamento valutabili

Coloro che sono in possesso del diploma magistrale che è stato conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002, che dovrebbero accedere alla II fascia, dovranno aspettare l'emanazione del decreto in cui saranno chiariti vari punti, ad esempio quello relativo all'esclusione del diploma di sperimentazione di indirizzo linguistico di cui alla C.

M. 11/2/91 numero 27.

In questa categoria sono comprese anche le sperimentazioni "Brocca" dei licei linguistici, dal momento che il piano di studi non prevede materie come scienze dell'educazione, pedagogia, psicologia generale e sociale, metodologia ed esercitazioni con tirocinio: trattasi infatti di materie volte a riconoscere il valore abilitante del titolo.

Riguardo ai nuovi titoli informatici, i sindacati hanno proposto di non introdurli nella valutazione. Però si valuteranno quelli già esistenti nella tabella dei titoli, considerati con un punteggio dimezzato: così la somma dei punti dei titoli informatici non sarà più 4, bensì 2.

Cosa cambia con le nuove classi di concorso

A partire da quest'anno, le graduatorie saranno costituite da titoli di accesso basati sulle nuove classi di concorso.

Avrà la possibilità di iscriversi alla III fascia chiunque possiede un titolo utile per l'insegnamento. Naturalmente, deve anche avere tutti i CFU richiesti dal DPR 19/2016.

Chi invece è iscritto con riserva nella I fascia, può iscriversi nella II, attendendo comunque gli esiti finali che, se saranno positivi, permetteranno di cancellarne l'iscrizione.