I problemi per l'inserimento del modello B, a pochi giorni dalla scadenza dell'inoltro continuano, ma il Miur non intende prorogare i termini. Ecco una serie di indicazioni utili, che possono aiutare i docenti nella compilazione del form on line, per l’inserimento delle sedi da parte dei docenti iscritti nelle graduatorie di II e III fascia.
Inserimento modello B: modalità
Di 750 mila docenti, che hanno trasmesso la domanda d'inserimento o aggiornamento per il triennio scolastico 2017/2018, a oggi solo più di 200 mila hanno terminato la procedura on line.
I problemi più grossi sono dovuti al malfunzionamento del sistema sovraccarico. Oltre a questo per molti permane la difficoltà su come procedere.
Va ricordato per prima cosa che la scuola capofila, va messa per prima. Inoltre, vanno inserite 20 sedi per le scuole superiori, mentre per quanto concerne la scuola dell'infanzia e primaria, solo 10 istituzioni (di cui solo 2 circoli didattici). Il modello B una volta inserito non va spedito.
Dove si trova il modello B? Il modello da compilare appare nella prima pagina di accesso dal sito Istanze on line, bisogna cliccare sul link: “GdI Personale Docente ed Educativo - Modello B AS 2017/20 II/III fascia”. Per completare l'inoltro va inserito il codice personale, che è arrivato nella propria mail, dopo la registrazione ad opera della segreteria, dove ci si è recati per accreditarsi.
Codice personale dubbi compilazione
Per recuperare il codice personale, basta recarsi alla sezione Funzione servizi di Istanze on line, cliccando alla voce recupero codice. Verrà trasmesso nella mail inserita al sistema, e permetterà a fine inoltro, di concludere la procedura, senza l'inserimento di tale codice la trasmissione non è terminata.
Che cosa deve fare chi non è incluso nella piattaforma Istanze on line? Chi non risulta ancora incluso, può contattare la scuola di competenza per chiedere chiarimenti e sollecitare l'inserimento. Purtroppo le scuole sono state sommerse anche di queste incombenze, e anche a causa dei tagli organici, e visto il periodo estivo e i numerosi adempimenti, può essere che ancora molte istituzioni non abbiano ottemperato, anche se c'è tempo fino 25 luglio alle 14, mentre il modello B scade alle 24 del giorno stesso.
I docenti possono scegliere le scuole che preferiscono? Non tutti i docenti possono scegliere liberamente le sedi, coloro che sono inseriti in I fascia per altre classi di concorso, non potranno cambiare il modello B presentato nel 2014, si limiteranno a riconfermarle.
E se la domanda non è stata ancora valutata? Non ci si deve preoccupare se il punteggio non è stato valutato correttamente, per i ricorsi per errori materiali o di punteggio, si può presentare ricorso entro 10 giorni dalla data di pubblicazione. Per ora si può comunque evidenziare l'errore se ci si è accorti di qualche svista. Il problema è diverso se le scuole non dovessero inserire le domande cartacee o ci fossero problemi per l'inserimento del modello B, forse il Miur in tal caso dovrebbe ammettere le proroghe.