Sono state divulgate da gran parte delle istituzioni scolastiche le graduatorie provvisorie, in seguito all'inserimento e all'aggiornamento delle Graduatorie d'Istituto di seconda e terza fascia. E' stato registrato un boom di iscrizioni per il triennio 2017/2020 con ben 700.000 istanze inoltrate dai docenti di tutti di tutta Italia. Si prospetta un anno scolastico molto ricco per i supplenti, i quali potranno anche candidarsi per il Concorso Scuola 2018. Con il decreto del Miur dello scorso 10 agosto 2017, infatti, il ministero ha diffuso i requisiti per coloro che intendono candidarsi al prossimo concorso.

Andiamo a scoprire le scadenze e tutti i requisiti.

24 Cfu: le scadenze per poterli conseguire

Si sta muovendo qualcosa nelle università italiane in seguito al decreto dello scorso 10 agosto, con i quale il ministero ha previsto l'integrazioni di 24 Crediti formativi per i docenti che intendono candidarsi al prossimo concorso scuola 2018. Stando a quanto riportato nel suddetto decreto, tutte le università dovranno dotarsi di corsi dedicati al conseguimento dei 24 Cfu nelle discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche. Ed ecco che sui siti delle università sono comparse le prime informazioni: gli atenei si stanno organizzando per attivare i corsi che consentiranno ai docenti di accedere al concorso, ma attendono ulteriori disposizioni dal Miur.

Quali sono le scadenze? Il concorso è previsto entro il febbraio 2018, ma pare che vi potranno accedere soltanto gli abilitati. Chi conseguirà i 24 crediti o avrà svolto almeno tre anni di servizio dovrà attendere il tempo necessario per consentire ai candidati di sostenere gli esami elle discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.

I corsi potrebbero prendere avvio proprio con l'inizio dell'anno accademico.

I requisiti per accedere al Concorso scuola 2018

Oltre ai 24 Cfu nelle discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche, coloro che intendono partecipare al prossimo concorso scuola (o Fit), dovranno ovviamente assicurarsi di essere in possesso di tutti i crediti necessari per accedere alla propria classe di concorso. Il decreto dello scorso 10 agosto 2017 ha, infatti, fornito elementi utili per verificare come integrare ulteriori esami obbligatori per poter insegnare.