Novità sulla pensione anticipata integrativa 2017 arrivano dall'approvazione al Senato del provedimento sulla Concorrenza, divenuta legge tra critiche e consensi. Una legge che arriva con due anni e mezzo di ritardo, ma che, tra i vari ambiti di intervento volti a favorire la concorrenza, contempla anche alcune possibilità di uscita anticipata con l'utilizzo del canale della pensione anticipata integrativa e complementare. In primo luogo, il disegno di legge sulla Concorrenza prevede che i lavoratori abbiano la piena portabilità relativa ai propri contributi pensionistici in rapporto ai fondi pensione.

Inoltre, i contratti nazionali di lavoro non potranno inserire dei vincoli e delle condizioni in merito ai contributi dei fondi pensione, anche sulle quote che spettino ai datori di lavoro.

Pensioni anticipate integrative 2017: le novità di oggi sull'uscita prima della pensione

Ma ancora più importante è la possibilità di utilizzo delle Pensioni integrative ai fini della pensione anticipata per determinate categorie di lavoratori e, soprattutto, di disoccupati di lungo periodo. Infatti, per questi ultimi verranno aumentate le possibilità di richiesta dell'anticipo della pensione complementare derivante dalla rendita temporanea. E' il canale di uscita temporanea concesso ai disoccupati da almeno ventiquattro mesi, mentre finora ne occorrevano il doppio, ovvero quarantotto mesi, purché manchino fino a cinque anni alla maturazione dei requisiti necessari per la pensione tradizionale.

Ma ulteriore novità prevista nel disegno di legge sulla Concorrenza è che i fondi pensione potranno aumentare il limite da cinque a dieci anni, andando incontro ai contribuenti che siano rimasti senza lavoro e con poche chance di nuovo impiego per accedere alla pensione anticipata integrativa.

Fondi pensione e uscita anticipata: qual è la procedura di uscita?

Per quanto riguarda le procedure disciplinate dalla legge sulla Concorrenza, l'iter prevede che chi abbia aderito ai fondi pensioni potrà presentare richiesta di liquidazione della pensione anticipata integrativa nella formula della rendita temporanea, un meccanismo simile a quello già riscontrato nella Rita.

La richiesta potrà essere anche in deroga rispetto ai limiti posti dal fondo pensione con il regolamento interno. Le prestazioni della pensione anticipata integrativa potranno essere assicurate fino al momento in cui il contribuente maturi l'accesso alla pensione ordinaria, secondo il regime previdenziale di appartenenza. Ulteriore tassello che impegna il Governo Gentiloni è quello previsto entro 30 giorni dall'entrata in vigore del disegno di legge sulla Concorrenza: l'Esecutivo, infatti, dovrà avviare i tavoli con i sindacati per individuare un procedimento di riforma delle pensioni integrative. L'obiettivo, secondo quanto riportato oggi da Il Messaggero, sarà quello di incrementare l'efficienza dei fondi pensione e di favorire la conoscenza degli strumenti finanziari alternativi alle formule di uscita tradizionali.