Con i tavoli delle trattative per i contratti degli statali 2017 sospesi (riprenderanno a fine agosto), le ultime anticipazioni degli ultimi giorni sui rinnovi hanno evidenziato che la contrattazione riprenderà dagli aumenti degli stipendi, dalla spartizione dei bonus e dalle regole lavorative del pubblico impiego. Tra queste, particolare attenzione sarà posta alle assenze e alle malattie dei dipendenti pubblici, andando a determinare un meccanismo di collaborazione degli stessi dipendenti statali nella lotta alle assenze dei furbetti della Pubblica Amministrazione.

Il meccanismo prevede delle penalizzazioni, ovvero si andrebbe ad incidere sui bonus spettanti per il merito degli statali e, pertanto, sull'aumento delle retribuzioni accessorie. E, in ultima analisi, sugli aumenti degli stipendi degli statali con il nuovo contratto.

Contratto statali 2017: ecco le novità di oggi su aumenti stipendi e bonus

Infatti, fermo restando che con il rinnovo del contatto degli statali si partirà da un aumento medio di 85 euro mensili, tra le intenzioni del ministro per la Funzione pubblica Madia vi è quello di andare a riformare i bonus di merito dei dipendenti del pubblico impiego. Negli ultimi giorni, infatti, il quotidiano Il Messaggero ha anticipato che, in merito alle nuove regole disciplinari relative alle assenze e alle malattie reiterate dei dipendenti pubblici, o in quelle che si verificano nei giorni lavorativi prima o dopo festività, ponti e fine settimana, potrebbe essere emanata una norma di carattere generale, vigente per l'intero ufficio.

Con penalizzazione di quest'ultimo tramite il mancato aumento del fondo destinato alle retribuzioni accessorie e diretta decurtazione dei bonus. E' questa una delle ipotesi che si sta facendo strada, derivante da un nuovo meccanismo del quale si era già parlato nei mesi scorsi.

Ultime contratto statali 2017: il controllo su assenze e malattie di colleghi

Come potrebbe entrare in vigore un meccanismo collaborativo dei dipendenti statali con le regole della correttezza in tema di assenze e di malattie che verranno incluse nel rinnovo dei contratti statali 2017? Fermo restando che il meccanismo dei controlli sulle assenze da settembre spetterà all'Inps con una task force di medici che opereranno capillarmente per la verifica delle malattie, con il nuovo contratto gli statali potrebbero essere responsabilizzati nella lotta alle assenze reiterate e strategiche.

Potrebbe essere previsto, pertanto, un controllo a cascata delle assenze che si verificano negli uffici del pubblico impiego coinvolgendo gli stessi dipendenti statali a controllare i propri colleghi. Almeno per le assenze che si verifichino in determinate giornate di lavoro o con una certa frequenza. Situazioni per le quali l'intero ufficio dei dipendenti assenteisti verrebbe penalizzato, proporzionalmente, in merito alla distribuzione dei bonus relativi al salario accessorio. Si andrebbe, in questo modo, ad incidere direttamente sul fondo dedicato.