"Serve una svolta, perché il confronto deve portare a dei risultati": lo afferma il Segretario generale Spi-Cgil Ivan Pedretti prima del nuovo tavolo tra Governo e sindacati che si terrà nel pomeriggio di oggi. Secondo il sindacalista, "è del tutto evidente che in mancanza di risposte dovremo pensare a come e a quando mobilitarci". Le parti sociali si apprestano quindi a partecipare al nuovo appuntamento presso il Ministero del Lavoro con preoccupazione, avendo ricevuto delle proposte che al momento considerano insufficienti e tenendo presente che l'alternativa a delle ipotesi insoddisfacenti sarà una nuova discesa in piazza.

D'altra parte, "il confronto sta procedendo a rilento" spiega l'esponente della Cgil, puntando il dito in particolare sulle ipotesi di tutela legate "al riconoscimento del lavoro di cura delle donne e sulla pensione di garanzia per i giovani".

Pensioni anticipate: resta ancora l'attesa sulla questione dell'AdV

Altro tema su cui il confronto si prospetta molto acceso è quello legato al parametro della speranza di vita, che però al momento continua a restare congelato. "Nessuna novità sull'aspettativa di vita" evidenzia Pedretti, nonostante le ripetute sollecitazioni da parte dei sindacati". La questione resta probabilmente destinata a diventare più chiara solo dopo il 20 settembre, quando sarà presentata la nota di aggiornamento relativa al DEF.

Mentre un punto d'incontro sembra essere stato trovato riguardo l'adeguamento degli assegni all'inflazione. "Positivo, per ora, il tema della rivalutazione delle Pensioni, con il ritorno al vecchio meccanismo e il recupero del potere d'acquisto dei pensionati", commenta il sindacalista. D'altra parte, il minimo comune denominatore di tutti i dossier aperti sul tavolo negoziale resta la stima delle coperture.

"Siamo ancora in un quadro d’incertezza, abbiamo chiesto di esplicitare le risorse, ma non ci sono state dette”, ha dichiarato negli scorsi giorni il Segretario generale Cgil Susanna Camusso. Sottolineando che fintanto che il punto non sarà chiarito, “non si può valutare la dimensioni degli interventi”.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito, mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.