Il mese di settembre sta per volgere al termine e vengono segnalate delle novità nei Sondaggi politici. L’ultima rilevazione effettuata da parte di SWG mostra una situazione di parità tra Pd e M5S. Questo è quanto viene riportato dalle intenzioni di voto degli italiani dall’istituto di ricerche. La sfida testa a testa tra i due, però, favorisce il CDX, che allunga distanziandoli ulteriormente. L’unione tra i partiti che ne fanno parte potrebbe cambiare lo scenario politico nazionale, un po’ come sta accadendo in Sicilia per le elezioni regionali.
A tal proposito, una delle ultime indagini effettuate da PIEPOLI, evidenzia il successo di Nello Musumeci, candidato sostenuto proprio dal CDX. Per lui si profilerebbe un 42% ad oggi. Alle sue spalle sono appaiati Claudio Fava (PD) e Giancarlo Cancelleri (M5S) con il 25%. Infine, troviamo Fabrizio Micari con l’8%. Ai cittadini siciliani è stato chiesto se andranno a votare ed il risultato emerso è il seguente: 56% certamente sì; 21% probabilmente sì; 12% certamente no; 9% probabilmente no; 1% non sa ancora. Dopo aver visto la situazione in Sicilia, torniamo a focalizzare l’attenzione su quanto accadrebbe se si andrebbe a votare oggi per le elezioni politiche.
SWG: tra i due litiganti, gode il Centrodestra
Come accennato in precedenza, abbiamo Partito Democratico e Movimento 5 Stelle allo stesso livello. Entrambi raccolgono il 26,8%. Il primo, però, subisce una perdita dello 0,5% rispetto alla settimana scorsa, mentre il secondo è rimasto praticamente fermo lì dov’era. Ad approfittarne, dunque, è il CDX, che nel complesso si porta al 33,6%.
Entrando nel dettaglio, c’è da segnalare la crescita di Lega Nord (+0,4%), che sale al 15,9%. Lieve flessione (-0,1%) per Forza Italia e Fratelli d’Italia, rispettivamente attestati al 13,5% e al 4,2%.
In calo, e non di poco, troviamo anche il movimento dei Democratici e Progressisti (-0,4%), che scivola al 2,6%. Ciò permette ad Alternativa Popolare di superarlo (2,7%), avendo incrementato dello 0,2% rispetto alla tornata precedente.
Si fa sotto anche Sinistra Italiana (2,4%), che ha guadagnato lo 0,1%. Si prosegue con Insieme di Pisapia all’1,8% (=), dopodiché troviamo Rifondazione Comunista allo 0,9% (+0,1%), con Italia dei Valori fanalino di coda con lo 0,6% (+0,1%). Le altre liste sono così ripartite: 0,5% nell’area di Governo e 1,3% nell’area di CDX. L’istituto di ricerche registra una percentuale pari al 40,4% degli intervistati che non si è espressa sulle preferenze. Il dato è comunque in calo, visto che nella rilevazione scorsa era al 41,3%. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre news sui sondaggi elettorali, non solo di SWG.
