La speranza delle organizzazioni sindacali è che da Palazzo Chigi arrivino al più presto le risposte attese in materia di riforma Pensioni. Mentre si resta in attesa della convocazione della nuova riunione nell'ambito del tavolo di confronto sugli interventi della fase 2 della riforma avviata dal Governo Renzi, i sindacati si mobilitano in maniera unitaria sottolineando ancora una volta la compattezza sul fronte previdenziale. Oggi a Palermo al via la raccolta firme per le modifiche alla legge Fornero lanciata dalla Flai Cgil in attesa della mobilitazione unitaria di sabato 14 ottobre quando diverse iniziative territoriali promosse da Cgil, Cisl e Uil si svolgeranno davanti le prefetture delle principali città italiane, da Milano a Palermo passando per Firenze, Roma, Napoli.

Pensioni, la Cgil si mobilita insieme a Cisl e Uil

"Un'iniziativa a sostegno - spiega il leader della Cgil Susanna Camusso secondo quanto riporta l'Ansa - delle nostre rivendicazioni e delle nostre piattaforme e per indicare - sottolinea il segretario generale del sindacato rosso - quali sono a nostro avviso le priorità della legge di bilancio". La partita sulla fase due della riforma pensioni entra nel vivo adesso con la discussione della legge di Bilancio 2018. Prima di parlare di modifiche alla legge Fornero ci sono da risolvere alcune questioni rimaste irrisolte con la manovra economica per il 2017 e soprattutto il nodo dell'aumento dell'età pensionabile in base alle aspettative di vita rilevate dall'Istat.

"Speriamo - aggiunge la Camusso - ci siano delle risposte".

Camusso: 'Speriamo dal Governo arrivino risposte'

In merito alle proposte dei sindacati in vista della discussione sulla legge di Bilancio 2018 "ovviamente - aggiunge Camusso - c'è il tema delle pensioni, che non è solo - sottolinea - un tema di risorse". Nessun passo indietro né dei sindacati né del governo sull'adeguamento delle pensioni alle speranze di vita.

"Il blocco dell'aumento dell'età pensionabile, come quello delle pensioni dei giovani - ha detto il leader della Cgil - non hanno dei costi e delle ricadute immediate nella legge di bilancio". Sono - ha specificato - un tema di scelta politica". Tra le altre proposte della Cgil sulla legge d Bilancio 2018 quelle relative al lavoro e alla pubblica amministrazione, ma la priorità sembra quella della riforma pensioni anche alla luce delle aspettative alimentate dal Governo Renzi prima e del Governo Gentiloni poi.