Torniamo ad aggiornare i lettori della nostra rubrica "Parola ai Comitati" e della pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" con le ultime novità in arrivo dalla mobilitazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Sulla questione si sono infatti registrate nuove prese di posizione da parte dei sindacati. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Pensioni anticipate e APE sociale: aperture sembrano una posizione tardiva
Le nuove dichiarazioni di apertura riguardo le domande presentate dai lavoratori per l'accesso all'APE sociale "sembrano una posizione tardiva".
Ad affermarlo è il Segretario Generale Cgil Susanna Camusso, scesa in piazza nella giornata di oggi presso il capoluogo milanese. La sindacalista ha sottolineato che le parti sociali stanno lanciando il proprio allarme sulla vicenda "ormai da molto tempo". Mentre in merito alla prossima Manovra ha ricordato come la norma sia "costruita per pochi casi", mentre il sindacato cerca una risposta concreta da dare alle persone che si trovano in difficoltà.
Servono più risorse per previdenza e lavoro
"Chiediamo al Governo di chiudere il confronto in atto sulla seconda fase della previdenza e di ascoltare le nostre rivendicazioni per dare dignità alle future pensioni dei giovani, per creare condizioni di equiparazione per le donne che fanno lavori di cura, per dare più potere d’acquisto ai pensionati e per bloccare l’automatismo della crescita dell’eta pensionabile".
Lo afferma il Segretario Generale della Uil Carmelo Barbagallo, intervenendo alla manifestazione unitaria organizzata a Matera. "Chiediamo inoltre" prosegue il sindacalista, "più risorse per gli ammortizzatori sociali”. Domande per le quali le parti sociali auspicano di trovare risposte già il prossimo lunedì, quando prenderà luogo il nuovo confronto tra Governo e sindacati.
Dare risposte su giovani, lavoro e pensioni
Anche la Segretaria Generale della Cisl Annamaria Furlan ha chiesto all'esecutivo di intervenire su quelle che ha definito come le vere priorità del Paese. "Oggi vogliamo riportare l'attenzione del Governo sulla nostra piattaforma sul lavoro. Bisogna dare risposte nella legge di bilancio ai giovani per evitare che essi vadano all'estero per trovare una occupazione dignitosa e stabile".
Mentre per quanto riguarda il comparto previdenziale "bisogna sospendere l'innalzamento dell'eta' pensionabile rivedendo il meccanismo dell'aspettativa di vita". A tal proposito, Furlan ha ricordato che "i lavori non sono tutti uguali. Lavorare oltre quaranta anni in un alto forno non fa vivere fino a ottanta anni".
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