Ci siamo lasciati alle spalle lo Sciopero Generale del 27 ottobre e ci apprestiamo ad entrare nel mese di novembre, durante il quale andranno in scena altre agitazioni sindacali. Il settore dei trasporti sarà interessato da alcune proteste, che metteranno a rischio treni, mezzi pubblici e aerei. Il Ministero ha già fornito il calendario dettagliato, riportando date e fasce orarie, oltre ovviamente alle aziende coinvolte. A seguire vi illustriamo quanto comunicato.

Calendario degli scioperi di novembre nei trasporti

Si inizierà già dopo il ponte di Ognissanti, con l’agitazione indetta dai dipendenti di ATAP nei bacini di Biella e Vercelli.

Lo stop del 3/11 avrà una durata di 24 ore, al pari della protesta in programma l’8/11 da parte del personale di Trenitalia addetto a vendita diretta e customer service nella regione Campania. Lo sciopero terminerà alle ore 21.00 del 9/11. In quest’altra giornata, ci sarà da segnalare lo stop dei lavoratori di CAS, addetto all’esazione dei pedaggi autostradali, lungo le tratte A18 e A20. La protesta avrà una durata di 30 minuti per ognuno dei 3 turni lavorativi.

La prima decade del mese si concluderà il 10/11 con un altro sciopero generale, che andrà ad interessare le categorie pubbliche e private. Da segnalare la manifestazione dei docenti a scuola, ma per quanto riguarda i trasporti, avremo disagi per chi dovrà mettersi in viaggio con aerei e treni, senza dimenticare coloro che si muoveranno in città con autobus, tram e metropolitane.

Al momento, si apprende dello stop del personale ATAC a Roma, nonché delle altre aziende consorziate della Capitale. Inoltre, si fermeranno i dipendenti di SETA a Reggio Emilia e ATC a Capri (NA).

Il comparto ferroviario vedrà iniziare lo stop già alle ore 21.00 del 9/11 e riguarderà Trenitalia e Trenord. Nel comparto aereo, invece, si segnalano agitazioni da parte di ENAV della durata di 4 ore (13.00-17.00), presso diversi scali italiani.

In aggiunta, sempre nella medesima fascia oraria, si fermerà il personale navigante di Ryanair. Si arriverà a metà mese con lo sciopero di TEP a Parma di 3 ore e 50 minuti (8.30-12.10), dopodiché ci saranno alcuni giorni di tregua, prima di assistere ad altre mobilitazioni sul territorio nazionale.

Il 21/11 incroceranno le braccia i lavoratori di Roma TPL per 4 ore (8.30-12.30), oltre agli addetti delle società di handling presso gli scali aeroportuali in Italia per 4 ore (13.00-17.00).

Infine, c’è da cerchiare in rosso sul calendario anche la protesta dei taxi per l’intera giornata. Il fermo nazionale è stato proclamato dai sindacati di categoria e comporterà numerosi disagi ad abitanti e turisti delle grandi città. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre news sui prossimi scioperi in programma.