"Gli anziani hanno il diritto di stare con i loro nipoti, non vedo l'ora di vincere per stracciare la legge Fornero": così il leader della Lega, Matteo Salvini, oggi a Roma dal palco della manifestazione contro lo Ius soli, torna ad attaccare la riforma Pensioni varata sei anni fa dal Governo Monti con il sostegno parlamentare della maggioranza di larghe intese che andava dal Pd a Forza Italia. Un impegno che va avanti con più determinazione dopo il no della Consulta al referendum abrogativo proposto dai leghisti.

Pensioni, Salvini: abolizione Fornero nel piano del centro-destra

Abolire la legge che porta la firma dell'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero, "e farla piangere un'altra volta, farla piangere", ha detto il leader leghista tra gli applausi ricordando le lacrime dell'ex esponente del Governo Monti quando in conferenza stampa a Palazzo Chigi presentò le novità della riforma pensioni che ha drasticamente l'età pensionabile e introdotto pesanti penalizzazioni sulla pensione anticipata, creando di fatto una miriade di problemi sul piano sociale, con gli ultrasessantenni ancora al lavoro e i giovani disoccupati. "Ne piange una e sorridono in milioni", ha detto il leader del Carroccio mostrando sul palco il cartello Salvini Premier in vista delle elezioni politiche del 2018.

Il leader del Carroccio sostiene la Quota 41 per tutti i lavoratori

Agli alleati di Forza Italia di Silvio Berlusconi e Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni fa sapere ancora una volta che l'abolizione della legge Fornero dovrà essere nel programma elettorale di centro-destra. Un accordo da sottoscrivere prima delle elezioni per evitare "chiacchiere" e rotture dopo in caso di vittoria.

"Ieri - ha raccontato Matteo Salvini - ho parlato con una persona che ha versato contributi per 43 anni, e da 43 anni si alza la mattina per andare in ufficio. E dalla sera alla mattina a questi 43 anni ne hanno aggiunti altri 4 per andare in pensione. Quattro anni di vita rubati. Io chiedo al centro-destra - ha aggiunto il leader della Lega durante la manifestazione a Roma - idee chiare: su questo l'accordo, non sui collegi elettorali.

Sulla vita vera - ha proseguito - chiederò che l'accordo di centro-destra sia firmato prima per evitare di litigare dopo. Patti chiari e amicizia lunga. Dopo aver versato 41 anni di contributi andare in pensione - ha sottolineato - è un sacrosanto diritto acquisito".