Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 18 dicembre 2017 vedono proseguire la discussione riguardante l'ipotesi di una controriforma della legge Fornero tramite i tagli alle pensioni d'oro. Il nuovo commento sul tema arriva dal Segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti, che ha indicato le proprie proiezioni sulla questione. Nel frattempo prosegue alla Camera l'iter di discussione della legge di bilancio 2018, mentre dal CODS si continua a sostenere l'importanza dell'emendamento inerente il cumulo dei contributi. Infine, ricordiamo che ieri è emersa finalmente la notizia da molti attesa circa il prossimo avvio dell'anticipo pensionistico volontario, che consentirà l'uscita dal lavoro a partire dai 63 anni di età e dai 20 anni di contribuzione.

Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di aggiornamento.

Pensioni flessibili: nuova critica all'abrogazione della legge Fornero con i tagli alle pensioni d'oro

Negli scorsi giorni vi abbiamo riportato le ultime dichiarazioni circa la dialettica che si era accesa sulle pensioni d'oro, dopo che Luigi di Maio (M5S) aveva proposto la controriforma della Manovra Fornero grazie ai tagli sugli assegni più alti. Tra le ultime risposte in arrivo, non è mancata quella del Segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti. Attraverso una nota, ha spiegato che "numeri alla mano, per recuperare 12 miliardi dai pensionati che prendono più di 5.000 euro netti al mese, bisognerebbe azzerargli la pensione per 8 anni oppure dimezzargliela per 16 anni oppure tagliargliela del 20% per 40 anni", ha spiegato il parlamentare.

Il Comitato Opzione Donna Social sottolinea l'importanza del cumulo

"Solo e se questo emendamento diventerà legge, la conclusa sperimentazione dell’Opzione Donna sarà totalmente compiuta, come da dettato di legge originale". Lo dichiara la fondatrice del CODS Orietta Armiliato, evidenziando che in tal caso "sarà confermato ancora una volta il concetto di equità, che è motore del lavoro di questo Comitato.

Così come sappiamo essere elemento distintivo della Commissione Lavoro della quale l'On. Davide Baruffi (PD), primo firmatario dell'emendamento che è stato segnalato ed accolto dal Governo e del quale si stanno decidendo proprio in queste ore le sorti, fa parte" ha concluso l'amministratrice, commentando lo sviluppo della discussione parlamentare alla Camera.

Pensioni anticipate e APE volontaria: verso sblocco della situazione nella prossima settimana

Dal fronte dell'APE volontaria arriva una nuova notizia, stante che il provvedimento potrebbe finalmente diventare operativo nella prossima settimana. La situazione di impasse perdura ormai da mesi (l'opzione di prepensionamento doveva entrare in funzione lo scorso primo maggio), ma sembra ormai che la questione possa concludersi nel breve termine, con la definizione delle ultime formalità relative a banche e assicurazioni. Il provvedimento è molto atteso da tutti i lavoratori che non raggiungono gli stringenti requisiti di pensionamento tramite l'APE sociale, visto che, come evidenziato in precedenza, la versione volontaria permette il prepensionamento già a partire dai 63 anni di età e dai 20 anni di contribuzione.

Resta quindi solo da attendere la conferma, mentre si può già ipotizzare che all'inizio del 2018 sarà possibile inoltrare le prime domande di pensionamento.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità che abbiamo riportato. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.