Grave incidente sul lavoro a Torino proprio nel giorno del decennale della tragedia della Thyssen Krupp, nella quale morirono sette operai. Questa volta il bilancio è meno grave, con due operai ricoverati in condizioni gravi, ma non meno inquietante, sia perché solo per puro caso non siamo di fronte ad una nuova tragedia sul lavoro che per la terribile coincidenza dell’incidente, avvenuto proprio mentre si stava svolgendo al cimitero di Torino, alla presenza della sindaca Appendino, la cerimonia di commemorazione delle vittime della Thyssen.
Incidente sul lavoro in una fabbrica chimica di Torino: gravi due operai
L’incidente si è verificato in una fabbrica chimica di San Mauto Torinese, nei pressi del capoluogo, dove tre operai, al lavoro nel reparto solventi, sono stati improvvisamente investiti dal getto di vapore fuoriuscito da un serbatoio. Uno dei tre operai è rimasto illeso, mentre altri due di 61 e 76 anni, sono stati ricoverati in gravi condizioni al Cto di Torino e al Maria Vittoria dove sono state riscontrate gravi ustioni al volto e alle vie aeree.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con il nucleo speciale NBCR, specializzato nell’operare in condizioni di pericolo di contagio nucleare, biologico, chimico o radiologico, in considerazione del fatto che la fabbrica chimica in questione, la Vaber, è specializzata nella produzione di elementi utilizzati da carrozzerie e di adesivi e componenti per la nautica e l’aerospaziale.
L’esatta dinamica dell’incidente non è ancora stata chiarita ma pare che i due feriti, il più anziano dei quali è un consulente esterno della ditta, stessero lavorando alla manutenzione di un nuovo impianto da poco installato.
La sicurezza sul lavoro dopo la tragedia della Thyssen Krupp
La coincidenza del nuovo grave incidente con l’anniversario della tragedia della Thyssen Krupp sottolinea con maggior forza come, nonostante il terribile incidente del 5 dicembre 2007 nel quale persero la vita sette operai, nulla sembra essere ancora stato fatto sul fronte della sicurezza sul lavoro.
La gravità di questa inerzia è stata sottolineata dal segretario della Cisl, Annamaria Furlan, che ha ricordato le parole del Presidente della Repubblica Mattarella, pronunciate proprio per commemorare le vittime della Thyssen: “ogni morte ed ogni infortunio sul lavoro rappresentano una sconfitta per tutto il paese”.
La sindaca di Torino, Chiara Appendino ,si è recata in visita alle vittime dell’incidente subito dopo la cerimonia di commemorazione svoltasi al Cimitero monumentale nel corso della quale aveva rimarcato l’attualità del rogo della Thyssen “perché sul tema della sicurezza, sulle scuole, sugli edifici pubblici, sui luoghi di lavoro c’è ancora molto da fare”. L’incidente odierno nella fabbrica chimica, purtroppo, lo conferma.