La nevicata sulla Capitale non ferma l'attesa prima prova del concorso INPS a a 365 analisti di processo, che si terrà, come previsto dal diario d'esame, in quattro sessioni a partire da domani, 27 febbraio.

Roma si è svegliata lunedì 26 febbraio sotto un'inconsueta - ma attesa - coltre candida, e con il famigerato Burian, il vento gelido del nord, che sibilava: tuttavia già a metà mattina le condizioni meteo sono cambiate, e il sole sta sciogliendo il sottile strato di neve caduta; secondo le previsioni non ci dovrebbero essere precipitazioni nei prossimi giorni, per cui anche i problemi ai trasporti dovrebbero essere risolti entro la serata.

Restano dubbi per treni ed aerei: i convogli provenienti da Napoli sono dirottati al momento sulla stazione Tiburtina, e potrebbero esserlo anche domani.

Come arrivare alla Fiera di Roma

La Fiera di Roma è posta nell'estrema periferia della Capitale, ben oltre il Grande Raccordo Anulare; la zona non è servita dalla metropolitana: il modo più semplice di raggiungerla, per chi non dispone di un'auto, è utilizzare i treni regionali della linea FL1 Orte-Fiumicino, che hanno una fermata proprio alla Fiera.

La linea FL1 non passa però da Roma Termini; chi dovesse pertanto partire da lì dovrà prendere la linea blu della metro (linea B) direzione Laurentina, scendere alla fermata Piramide, da lì recarsi alla stazione Ostiense, che dista meno di 5 minuti a piedi, e salire sul treno direzione Fiumicino.

La città è vasta e le distanze enormi, quindi che per fare questo tragitto con comodo bisogna partire da Termini almeno un'ora prima.

Per chi dispone di un'auto, l'uscita 30 del raccordo, direzione Fiumicino, è quella giusta; in taxi, dal centro città, si impiegano almeno tre quarti d'ora per giungere a destinazione; considerate le cattive condizioni climatiche che rallentano il traffico, è meglio considerare anche qui un'ora, per stare sicuri.

Come è strutturata la prova

Si sarà chiamati a rispondere a sessanta domande in sessanta minuti: un tempo non lungo, ma nemmeno brevissimo, che consente una rapida riflessione sui quesiti, che concernono la cultura generale, l'informatica, la lingua inglese, la logica, oltre ai "classici" test psicoattitudinali.

Visto che non è stata pubblicata la banca dati da cui saranno estratti i quesiti, non è possibile dire a priori quale sarà la proporzione tra le diverse materie, nè il grado di difficoltà delle domande.

Cosa portare e cosa no

L'INPS chiede di portarsi la penna - blu o nera - da casa: meglio stare tranquilli e dotarsi di almeno una biro di scorta...

E' necessario poi avere un documento di identità valido e la copia della domanda di partecipazione firmata.

Veniamo alle dolenti note: quello che non è possibile far entrare in sede di prova.

Niente telefoni, anche se spenti e disattivati, apparecchi elettronici di qualsiasi tipo, calcolatrici, libri, appunti, carta per scrivere, valigie, bagagli o trolley: va lasciato tutto al servizio guardaroba, che costa due euro a collo.

Unica eccezione alla regola per le piccole borse - che saranno comunque controllate - contenenti effetti personali e alimenti, in buste trasparenti: queste potranno essere portate all'interno dei padiglioni.

Anche gli accompagnatori non saranno fatti entrare, a meno che non si versi in condizioni di disabilità certificata.