Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 20 febbraio 2018 vedono proseguire lo scontro elettorale sulle modifiche alla legge Fornero e sulle proposte di riforma dell'impianto previdenziale. Nel frattempo i tecnici continuano ad esternare le proprie perplessità: complessivamente il costo di tutti i proclami arriva infatti a toccare i 1000 miliardi di euro. Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Gentiloni (PD): impensabile abolire la Manovra del 2011 sulle pensioni
"Non possiamo immaginare la possibilità di mettere in discussione o di cancellare i grandi passi avanti fatti in questi anni".
Lo ha dichiarato il Premier uscente Paolo Gentiloni, ribadendo che ne va della sostenibilità del sistema pensionistico e dei conti pubblici. Resta però il margine per effettuare nuovi interventi di flessibilità nell'accesso all'Inps, come avviene con le nuove modalità di anticipo pensionistico (il riferimento va all'APE ed alla nuova quota 41). Grande attenzione va poi alla questione del lavoro, per il quale serve "una seconda stagione di riforme".
Gastaldi (LEGA): con l'abolizione della Fornero spazio ai giovani
Il ricambio generazionale è tra i propositi che emergono dalle dichiarazioni di Flavio Gastaldi (Lega), candidato alla Camera dei Deputati. Intervistato dal sito targatocn.it, ha risposto ad una domanda diretta sulla legge Fornero spiegando che il suo superamento "è inevitabile.
Dopo 41 anni di lavoro e inserendo la quota 100 determinata dalla somma degli anni contributivi e di età, tutti devono avere il diritto di andare in pensione". In merito al tema del reperimento delle risorse, Gastaldi sottolinea come "già solo per lo sblocco del turn over dei disoccupati prodotti da questa legge si risparmierebbero 3 miliardi, mentre altri introiti deriverebbero dall’abolizione dell’Ape Social.
Tutto questo" conclude "senza dimenticare il taglio delle vergognose pensioni d’oro".
Berlusconi (FI): nuova strategia dei cartelli
La nuova strategia elettorale di Silvio Berlusconi passa per una serie di cartelli larghi oltre un metro e di colore azzurro, da mostrare alle telecamere. È quanto accaduto nella giornata di ieri, durante l'intervento del leader di Forza Italia alla trasmissione "Dalla vostra parte" di Rete 4.
All'interno dei cartelloni sono state ribadite le promesse elettorali del centro destra, tra cui (per il comparto previdenziale) la pensione per le mamme, le pensioni minime a 1000 euro ed il reddito di dignità.
Consulenti del lavoro: ecco i requisiti per l'APE volontaria
La circolare numero 5 del 2018 della Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro ha fatto il punto in merito ai requisiti da maturare per poter avvedere alla nuova APE volontaria. In particolare, si ribadisce come necessario:
- aver maturato almeno 63 anni di età;
- avere almeno 20 anni di versamenti;
- maturare un trattamento pensionistico di almeno 1,5 volte l'assegno sociale.
All'interno del dossier si evidenziano inoltre i costi della misura, analizzandone le specifiche componenti e le modalità di fruizione.
Elezioni e promesse politiche: il fact checking di Cottarelli
Secondo quanto comunicato dall'Osservatorio sui conti statali dell'Università Cattolica, le promesse elettorali di tutti i partiti potrebbero arrivare a costare complessivamente 1000 miliardi di euro. È quanto emerge dai dati che l'ex Commissario al welfare Carlo Cottarelli ha depositato presso il Viminale. "I partiti politici stanno promettendo molto, il problema è che molto spesso non viene detto come queste proposte saranno coperte”, ha quindi evidenziato l'economista, esprimendo la propria perplessità.
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