Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 19 febbraio 2018 vedono proseguire le dichiarazioni elettorali. Ci troviamo ormai a poche settimane dalle elezioni e le posizioni dei vari candidati continuano a consolidarsi, in attesa che gli italiani possano esprimere il proprio voto. Gli intenti restano però molto distanti tra le diverse formazioni: da chi chiede di rendere stabile il comparto previdenziale mantenendo i conti in sicurezza a chi ritiene indispensabile modificare se non cancellare completamente la legge Fornero. Vediamo insieme i dettagli nel nostro ultimo articolo di aggiornamento.

Magi (+ Europa): mettere in sicurezza le pensioni

"Da noi gli elettori non ascolteranno mai nessuna bufala e nessuna promessa impossibile destinata a evaporare all'alba del 5 marzo", spiega Riccardo Magi. Il candidato per + Europa alle prossime elezioni politiche evidenzia che dal proprio gruppo arriveranno "soltanto obiettivi realizzabili, concreti e finalizzati a consolidare la crescita", in modo da "mettere in sicurezza le pensioni dei nostri anziani ed il futuro dei nostri giovani".

Damiano (PD): ecco le nostre proposte sulle modifiche alla Fornero

Il Presidente uscente della Commissione lavoro alla Camera ha illustrato le proposte di modifica alla legge Fornero, che prevedono di proseguire il lavoro già svolto in questi ultimi anni.

"Ripartiamo per continuare nelle modifiche a una legge del Governo Monti profondamente ingiusta. I nostri obiettivi sono semplici", mette in chiaro l'On. Cesare Damiano (PD): "rendere strutturale l'APE (che scade alla fine di quest'anno), realizzare la nona e conclusiva salvaguardia degli esodati, proseguire la sperimentazione di Opzione Donna e consentire l'accesso alla pensione con 41 anni di contributi, indipendentemente dall'età pensionabile".

Pensioni anticipate: i chiarimenti del Prof. Leonardi sulle misure di flessibilità

Il Prof. Marco Leonardi (Consigliere economico di Palazzo Chigi) ha risposto alle domande della giornalista Valentina Conte per il quotidiano La Repubblica, facendo il punto in merito agli interventi di flessibilità previsti con le ultime leggi di bilancio.

Secondo l'economista, tra il 2017 ed il 2020 riusciranno ad ottenere un anticipo di quiescenza rispetto ai requisiti ordinari più di 100mila persone grazie all'APE sociale, volontaria, aziendale ed alla RITA. Sulle problematiche di implementazione, Leonardi conferma il prossimo arrivo del decreto ministeriale "che esenta tutte le 15 categorie, comprese le quattro nuove, da quota 67. Ed è pronta anche la circolare Inps che amplia la platea dell'APE sociale alle mamme con figli, ai lavoratori a termine, ai caregivers ed ai gravosi".

Salvini (Lega) insiste: abolizione della riforma Fornero

Resta ferma la posizione del candidato Premier della Lega Matteo Salvini in merito alla necessità di abolire la manovra previdenziale decisa dal Governo Monti nel 2011.

"La legge Fornero ormai non è più solo una questione politica" spiega l'esponente leghista, che indica pensioni e lavoro tra le priorità. "Poi ci sono tante altre cose da fare, ma il primo atto sarebbe quello" in caso di vittoria alle prossime elezioni.

Bottici e Paglini (M5S): innalzare le minime a 780 euro

Il sito cittadellaspezia.com ha ripreso alcuni interventi delle candidate Laura Bottici e Sara Paglini (M5S) riguardanti il comparto previdenziale. "Abbiamo parlato con molte persone anziane, pensionate, in larga parte donne", hanno spiegato le due esponenti del movimento. "Li ha rassicurati sapere che garantiremo un reddito minimo di dignità, innalzando le pensioni minime a 780 euro a singolo anziano.

Hanno capito che, contrariamente ai politici delle false promesse, questi per noi sono impegni e li manterremo se andremo al governo del paese".

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" in merito alle ultime novità sul comparto previdenziale riportate nell'articolo