A un mese esatto dalle elezioni politiche e regionali, che si terranno il prossimo 4 marzo, vediamo nel dettaglio quanto percepirà ogni componente chiamato a prestare servizio ai seggi nel giorno della competizione elettorale.
Quando si vota
Il giorno stabilito per le prossime Elezioni politiche è quello di domenica 4 marzo 2018. I seggi resteranno aperti dalle ore 7 fino alle 23, e le operazioni di scrutinio avverranno alla chiusura dei seggi.
Le persone nominate saranno convocate alle ore 16 di sabato 3 marzo per il tempo necessario ad allestire il seggio (generalmente un paio di ore) e per l'intera giornata di domenica (fino al termine dello scrutinio per le schede della Camera dei deputati e del Senato).
Non solo elezioni politiche
Le elezioni di Camera e Senato non saranno le uniche del 4 marzo: infatti, in Lombardia e nel Lazio, oltre alle elezioni politiche ci saranno anche le elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale (i presidenti uscenti sono rispettivamente Roberto Maroni e Nicola Zingaretti). Lo spoglio per le elezioni regionali è previsto per lunedì 5 a partire dalle ore 14. Ogni scrutatore (e segretario) lombardo e laziale percepirà un compenso di 170 euro in quanto vi saranno da scrutinare 3 schede: Camera, Senato e Regione (il compenso totale è calcolato dalla somma di 120 euro , compenso di base, più 25 per ogni ulteriore scheda oltre la prima). In tutte le altre regioni d'Italia il compenso degli scrutatori sarà di 145 euro (in quanto previste due schede).
Per i presidenti di seggio di Lombardia e Lazio è previsto un compenso di 224, in tutte le altre regioni di 187€ (in quanto vi saranno solo due schede). Il compenso di base per i presidenti è di 150 euro più 37 per ogni scheda oltre la prima.
Come essere nominati
La nomina degli scrutatori viene effettuata dalla Commissione elettorale di ogni Comune tra il 25º e il 20° giorno antecedente la data delle elezioni (quindi tra il 7 e il 12 febbraio).
Ogni sezione elettorale sarà composta da 6 componenti: il presidente, quattro scrutatori e un segretario, quest'ultimo nominato dal presidente tra coloro che abbiano come titolo di studio almeno un diploma di scuola superiore. Il presidente di Seggio è nominato dalla Corte d'Appello del tribunale tra gli iscritti all'albo. Per poter svolgere la funzione di scrutatore è necessario essere iscritti all'albo degli scrutatori, aggiornato annualmente in ogni comune.