In questa settimana vi diamo importanti aggiornamenti relativi a 2 Concorsi Pubblici molto attesi. Si tratta di quello del Miur per 253 funzionario amministrativo-giuridico contabile, area III, posizione economica F1, del ruolo del personale del MIUR, per gli uffici dell'Amministrazione centrale e periferica. Sempre il MIUR ha indetto un concorso pubblico, per esami, a 5 posti, per l’accesso al profilo professionale di dirigente amministrativo di seconda fascia. C’è tempo fino al 27 aprile per candidarsi.

Iniziamo a vedere i dettagli del bando del MEF, per l'assunzione, a tempo indeterminato, di 80 collaboratori amministrativi con orientamento statistico ed economico quantitativo (Codice concorso 01), da inquadrare nella terza area funzionale, fascia retributiva F1.

Il bando scade il 26 aprile

Selezione MEF per 80 posti a tempo indeterminato: ecco tutte le informazioni

I requisiti per partecipare a questo bando sono: laurea triennale» (L) in ingegneria dell'informazione (L-08), ingegneria industriale (L-09), scienze e tecnologie informatiche (L-31), scienze economiche (L-33), scienze matematiche(L-35), statistica (L-41), informatica(LM-18), ingegneria gestionale (LM-31), ingegneria informatica (LM-32), matematica (LM-40), finanza (LM-16), scienze economiche-aziendali (LM-77), scienze statistiche (LM-82) e scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83). Il candidato dovrà produrre domanda di ammissione al concorso esclusivamente in via telematica all'indirizzo ''concorsionline.mef.gov.it'' seguendo l’apposita procedura.

Le prove del concorso consisteranno in 2 prove scritte e in una prova orale della durata di 6 ore. Potrebbe essere prevista anche una prova pre-selettiva. La prima prova consiste nella redazione di uno o più elaborati nelle seguenti materie: statistica, calcolo delle probabilità e demografia, economia politica, politica economica, economia internazionale, contabilità di Stato, scienza delle finanze, elementi di diritto amministrativo e dell'UE ed elementi di informatica e tecniche di programmazione.

La seconda prova scritta ha contenuto teorico-pratico. Supera le prove scritte chi raggiunge almeno i 21/30. La prova orale verterà sulle materie sopracitate nonché su altre materie. La prova orale si intende superata con un punteggio non inferiore a 21/30. All'esito della formazione della graduatoria definitiva, il MEF renderà noto sul proprio sito istituzionale le destinazioni rese disponibili, presso le sedi centrali e/o territoriali del Ministero.

Tutti i vincitori saranno chiamati ad indicare le proprie preferenze secondo l'ordine di graduatoria, dovendo restare nella sede prescelta per 5 anni.

253 posti di funzionario amministrativo giuridico contabile al MIUR

Per quanto riguarda il concorso del MIUR iniziamo con il dire che per partecipare occorre essere in possesso di Diploma di laurea (DL), oppure laurea specialistica (LS), oppure laurea magistrale (LM) rilasciati da università statali e non statali accreditate dal MIUR. La presentazione della domanda di partecipazione al concorso potrà avvenire utilizzando l'applicazione accessibile al seguente indirizzo web: bando 253 funzionari-miur.cineca.it mediante registrazione all'applicazione stessa o utilizzo di credenziali SPID.

Gli esami consistono in una prova pre-selettiva, 2 prove scritte ed un colloquio interdisciplinare e sono diretti ad accertare il possesso di una adeguata cultura amministrativa, giuridica e contabile. La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di 100 quesiti a risposta multipla, da risolvere nel tempo massimo di 90 minuti. La correzione della prova preselettiva viene effettuata attraverso procedimenti automatizzati/informatizzati. La 1^ prova scritta, la cui durata sarà stabilita dalla commissione, consisterà nella somministrazione di una serie di quesiti a risposta sintetica. Tale prova avrà ad oggetto le seguenti materie: diritto costituzionale, diritto dell'UE, diritto amministrativo, diritto civile, contabilità pubblica; PI.

La 2^ prova scritta, la cui durata sarà stabilita dalla commissione, consisterà nella redazione di un elaborato su uno o più argomenti interdisciplinari riguardanti le materie sopraelencate. Al colloquio interdisciplinare sono ammessi i candidati che abbiano riportato non meno di 21/30 in ciascuna delle prove scritte. Il colloquio orale verte sulle seguenti materie: diritto penale, elementi di diritto processuale civile e del lavoro; elementi sullo stato giuridico del personale scolastico. Il punteggio finale è dato dalla somma della media dei voti conseguiti in ciascuna prova scritta e della votazione conseguita nel colloquio