Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 14 marzo 2018 vedono arrivare un nuovo allarme sui futuri assegni dei giovani, che si trovano costretti a versamenti ridotti per via di stipendi bassi, disoccupazione giovanile e discontinuità lavorativa. Nel frattempo prosegue lo scontro politico tra i due poli in merito alle promesse sulla riforma previdenziale avanzate nella campagna elettorale, mentre l'Aduc suggerisce un'interessante parallelo tra le proposte di Lega e Movimento 5 Stelle. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Pensioni dei millenials: verso rischio povertà per quasi 6 milioni

Il futuro pensionistico dei Millenials è a grave rischio di povertà. Si tratta della conclusione raggiunta da un nuovo studio ad opera di Censis e Confcooperative su "Millenials, lavoro povero e pensioni". Secondo questa ricerca, a gravare sui futuri assegni sarebbero le attuali dinamiche del mondo del lavoro, che prevedono ingressi sempre più ritardati nella fase attiva della vita e stipendi bassi. Questo combinato produce inevitabilmente una contribuzione bassa e discontinua, generando così un mix potenzialmente esplosivo per i futuri pensionati. Sulla base di questi presupposti, il dossier mette in luce una vera e propria discriminazione generazionale, tanto che chi otterrà l'uscita dal lavoro nel 2050 potrebbe ritrovarsi con un tasso di sostituzione rispetto all'ultimo stipendio inferiore al 70%.

"Queste condizioni hanno attivato una bomba sociale che va disinnescata" ha spiegato il Presidente di Confcooperative Maurizio Gardini, commentando i risultati inseriti nel report.

Damiano (PD) su correzione Fornero si passi ai fatti

Il Presidente uscente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano è intervenuto con nuove dichiarazioni a seguito della presa di posizione in arrivo da Confcooperative.

"Ha ragione Maurizio Gardini quando afferma che occorre correggere la legge Fornero mettendo in discussione la soglia di uscita dal mercato del lavoro. Secondo l'esponente democratico, la campagna elettorale ha visto numerose "promesse di cancellazione" della Manovra Monti - Fornero. Ma ora è il momento di passare dalle parole ai fatti, "come è avvenuto nella passata legislatura con le 8 salvaguardie, Opzione Donna e l’APE sociale, per citare alcuni esempi, completando l’opera iniziata cinque anni fa.

Uno sforzo almeno analogo lo dovrebbe compiere il nuovo Governo”. evidenzia Damiano, con particolare riferimento "a chi, nella campagna elettorale, si è speso sulla necessità di una correzione radicale del sistema pensionistico”.

La critica di Salvini (Lega) alla campagna elettorale della sinistra

La vittoria del centrodestra è stata "anche (ma non solo) un voto di protesta". Lo ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini, criticando la campagna elettorale portata avanti dalla sinistra. "Noi parlavamo di lavoro, tasse, pensioni, e sicurezza" evidenzia il leader leghista, mentre "qualcuno parlava del rischio del fascismo. Abbiamo avuto decine di manifestazioni antifasciste in mancanza di fascisti.

E gli elettori italiani hanno votato in maniera molto chiara", ha concluso Salvini.

ADUC: Lega e 5S hanno proposte simili all'80%

L'Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori ha fatto il punto della situazione sui possibili scenari elettorali, evidenziando che i primi due partiti hanno programmi elettorali molto simili. "Abbiamo sintetizzato gli argomenti che sono elencati nei programmi presentati agli elettori, nel corso della campagna elettorale. Come si può vedere c'è una larga convergenza tra quanto proposto dalla Lega e quanto presentato dal M5S", si può leggere in una nota pubblicata nella sezione "avvertenze" dell'Aduc. Secondo l'associazione, "il problema è che non ci sono due Presidenze del Consiglio dei Ministri, una per la Lega e una per il M5S" e "la diarchia non è prevista dalla nostra Costituzione".

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" in merito alle ultime novità sul comparto previdenziale riportate nell'articolo.