Le maestre diplomate magistrali delle scuole dell'infanzia e primarie, per le quali la sentenza del Consiglio di Stato di fine dicembre scorso ha ordinato l'esclusione dalle gae, le graduatorie a esaurimento, torneranno a scioperare venerdì 23 marzo 2018, proprio nel giorno nel quale è atteso il parere dell'Avvocatura di Stato richiesto dal ministero dell'Istruzione di Valeria Fedeli sul caso. Lo scrive il quotidiano l'Eco di Biella, riportando la situazione dei maestri abilitati che abbiano conseguito il diploma magistrale entro l'anno 2002. La vittoria dei due partiti che hanno nel loro programma l'abbattimento della riforma della Buona Scuola di Renzi, il Movimento 5 Stelle e la Lega, ha aumentato le speranze per le maestre di poter concorrere per il posto fisso nella scuola (tramite il canale delle GaE) o di conservare il ruolo per le maestre già assunte negli scorsi anni.
Sciopero scuola 23 marzo 2018, maestri diplomati magistrale esclusi GaE
Lo sciopero delle maestre delle scuole elementari e dell'infanzia diplomate magistrale si terrà a Roma il 23 marzo prossimo, giorno dell'insediamento delle Camere della nuova Legislatura. Il Coordinamento dei Diplomati Magistrali Abilitati invita a scioperare e a manifestare in maniera unitaria. Gli hashtag dello sciopero saranno #stabilizzaresipuosesivuole e #lamaestranonsitocca. La richiesta dei sindacati (Anief e Saese) per lo sciopero si possono sintetizzare nei seguenti punti:
- le maestre con diploma magistrale devono rimanere nelle GaE, le graduatorie a esaurimento;
- conferma dell'assunzione in ruolo delle oltre seimila maestre già stabilizzate a tempo indeterminato e che abbiano già superato l'anno di prova oppure in procinto di superarlo nell'anno scolastico 2017/2018;
- permanenza nelle GaE anche delle maestre laureate in Scienze della Formazione primaria, degli abilitati Pas, Tfa e all'estero.
Scuola, maestri diplomati magistrale fuori GaE: le ultime novità di oggi 8 marzo
Testimonianze di maestri e maestre delle scuole elementari e dell'infanzia, diplomati magistrali, a rischio esclusione dalle GaE sono riportate ne La Nazione di oggi, 8 marzo 2018.
Emanuele Bresci è uno dei maestri che, dopo 20 anni di precariato nella scuola, adesso rischia di essere escluso dalla cattedra dopo la sentenza del Consiglio di Stato. Emanuele ha vinto il ricorso per entrare nelle graduatorie a esaurimento con riserva e il prossimo 1° settembre avrebbe ottenuto una cattedra di ruolo. Adesso la sentenza di fine 2017 ha rimesso tutto in discussione.
