Due appuntamenti per la pensione anticipata a quota 63 con uscita Ape sociale: infatti, gli interessati dovranno presentare le domande entro il 31 marzo ed entro il 15 luglio. La domanda di pensione anticipata potrà essere inoltrata, entro la prima scadenza, per i contribuenti che nel corso del 2018 avranno raggiunto i requisiti di uscita con anticipo pensionistico social. La seconda scadenza del 15 luglio 2018 riguarda i lavoratori che, sempre nel corso dell'anno, matureranno i requisiti di uscita con Ape social. Presentare le domande di uscita con le Pensioni anticipate social è indispensabile per ricevere gli arretrati.

Infatti, informa il quotidiano economico Italia Oggi, solo che presenterà la domanda entro il 31 marzo 2018 potrà percepire le somme spettanti a tal proposito.

Uscita pensioni anticipate 2018, Ape social: sconto sulla pensione vecchiaia

La questione degli arretrati sulle uscite con pensione anticipata Ape Social 2018 è disciplinata dalla legge di Bilancio 2018, ma anche dalla circolare dell'Inps sull'anticipo pensionistico sociale numero 34 del 2018. Indispensabili sono i requisiti di uscita delle pensioni anticipate social: infatti, chi verrà ammesso al beneficio dall'Inps, potrà godere dell'uscita anticipata a partire da quota 63 anni, vari anni prima della pensione di vecchiaia prevista a 66 anni e sette mesi fino al 31 dicembre prossimo e a quota 67 anni dal 1° gennaio 2019.

Nello specifico, potranno richiedere la pensione anticipata social i contribuenti che abbiano cessato l'attività lavorativa, che non siano titolari già di pensioni dirette, che si trovino nelle situazioni particolari tutelate, che abbiano versato contributi per almeno 30 anni (trentasei per chi svolge le attività gravose), che maturino le pensioni di vecchiaia di importo non più basso di 1,4 volte le pensioni minime Inps (710 euro).

Domande Ape social entro 31 marzo per uscita pensione anticipata

Con la legge di Bilancio del 2018 sono state introdotte novità per le uscite con pensione anticipata Ape social. Infatti, sono stati aggiunti altri beneficiari ammessi alle uscite anticipate (le categorie dei lavorati gravosi sono passate da 11 a 15), sono richiesti meno anni di contributi alle donne madri (12 mesi in meno per ogni figlio fino a due, uscita con 29 o 28 anni per le disoccupate, inabili e impegnate all'assistenza di disabili, a 35 o 34 per le donne impiegate in lavori gravosi).

Per l'uscita a quota 63 con pensione anticipata Ape social è necessaria la presentazione della doppia domanda: la prima serve per il riconoscimento dei requisiti dell'anticipo pensionistico social, la seconda per la pensione anticipata vera e propria. La domanda di Ape social dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2018 o, in alternativa, entro il 15 luglio e il 30 novembre. Le domande presentate dopo la scadenza, cioè dopo il 31 marzo o dopo il 15 luglio (e non oltre fine novembre 2018) varranno solo se dal monitoraggio delle domande presentate all'Inps nei termini dovessero residuare risorse non utilizzate.