L'Autorità Nazionale Anticorruzione si occupa di prevenire la corruzione nella pubblica amministrazione attraverso specifiche attività di vigilanza. Attualmente, l'ANAC ha erogato un bando funzionale a selezionare 35 specialisti per il settore amministrativo e giuridico, con scadenza il 20 aprile 2018.

Nel bando, reperibile sul sito dell'ANAC e sulla Gazzetta Ufficiale, sono indicati i requisiti necessari per poter partecipare e le modalità di svolgimento delle prove relative alla selezione. Vediamoli insieme.

Requisiti e modalità di partecipazione

Il concorso indetto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione si articola in tre fasi differenti:

  • fase preselettiva;
  • fase selettiva scritta, composta da due prove scritte;
  • fase orale;
  • valutazione dei titoli.

Coloro che intendono inoltrare la propria domanda di partecipazione, dovranno essere in possesso di determinati requisiti, così riassumibili:

  • cittadinanza in un Paese Membro dell'Unione;
  • maggiore età;
  • laurea magistrale in: giurisprudenza, teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica, scienze della pubblica amministrazione, scienze politiche, studi europei.
  • idoneità fisica all'impiego;
  • godimento di diritti civili e politici.

La domanda di partecipazione deve essere inviata con modalità online, attraverso la compilazione del modulo reperibile all'indirizzo indicato nel bando del concorso ed le ore 16.00 del 20 aprile 2018.

Come già anticipato, il concorso si articolerà in quattro fasi. La prova preselettiva consisterà in una serie di domande di natura logico- matematica e critico- verbale, nonchè di nozioni fondamentali che saranno oggetto anche delle prova scritta. Le due prove scritte avranno una duplice natura: teorica e teorico- pratica. Potranno accedere alla fase orale tutti i candidati che nelle prove scritte abbiano conseguito un punteggio di almeno 21 punti su 30.

La prova orale verterà sulle stesse materie oggetto della prima prova scritta:

  • nozioni di diritto europeo;
  • nozioni di contabilità dello Stato;
  • diritto penale;
  • diritto costituzionale;
  • diritto amministrativo;
  • disciplina del lavoro pubblico.

L'ultima fase sarà quella della valutazione dei titoli: essi devono essere posseduti dal soggetto alla scadenza del termine per proporre la domanda e possono apportare al candidato un punteggio massimo di dieci punti.

Tutti coloro che abbiano interesse a partecipare al concorso sono caldamente invitati a consultare il bando dello stesso, che si può trovare sia sul sito internet dell'ANAC sia sulla Gazzetta Ufficiale, per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di invio della domanda.