Il marchio gucci è la nota maison italiana fondata da Guccio Gucci nel 1921 a Firenze, acquisita successivamente dalla multinazionale francese di Françoise Pinault, multimiliardario francese che possiede e gestisce la catena di vendita e produzione di beni di lusso PPR, nonché marito della star messicana Salma Hayek e padre della figlia di Linda Evangelista. Noto in tutto il mondo, il brand Gucci nel 2006 ha raggiunto un fatturato tale da essere la seconda casa di moda più venduta dopo Louis Vuitton e nel 2017 ha abbattuto il muro dei sei miliardi di euro, puntando ad arrivare in pochi anni a 10 miliardi di fatturato.

La nascita di ArtLab

Lo scorso 19 aprile, la nota maison fiorentina ha inaugurato Gucci ArtLab: 37 mila metri quadrati di stabilimento esternamente rivestito di coloratissimi murales firmati da artisti di casa Gucci come Angelica Hicks, Unskilled Worker e Ignasi Monreal, mentre gli interni sono grandi ambienti bianchi e luminosi, decorati con disegni o carte da parati “in stile Alessandro” (ndr Alessandro è il direttore creativo del brand) dove spicca una grande scala a spirale color rosso lacca realizzata da un artigiano fiorentino e includendo gli oggetti della collezione di complementi d'arredo e accessori decorativi Gucci Decor. Il taglio del nastro è stato fatto da Henry Pinault, patron del gruppo Kering di cui Gucci è parte, dal presidente e ceo del brand Marco Bizzarri e da Massimo Rigucci, responsabile e promotore del progetto ArtLab ed erano presenti anche i sindaci di Scandicci e Firenze, Sandro Fallani e Dario Nardella.

”Il Gucci ArtLab è un centro incredibile - ha affermato Marco Bizzarri - e pensare che quando siamo partiti con la nostra gestione a inizio 2015 proprio il settore calzature e borse soffriva, potevano lasciare a casa 5.000 persone, e invece eccoci qui con le tante domande al sito diventafornitoregucci.com, coi 4 miliardi di fatturato che facciamo solo con pelletteria e calzature!”.

Uno stabilimento nuovo di zecca, un centro funzionale di avanguardia che non ha uguali nel mondo. ArtLab nasce non lontano dalla storica sede del brand a Casellina che dà valore al Made in Italy contribuendo a sostenere l’eccezionale andamento del business del marchio, dove verranno progettati e testati diversi prototipi sia a livello di calzature che di pelletteria, i settori da cui derivano il 70% e oltre delle vendite totale del marchio.

Una fabbrica diversa dalle altre, un posto magico dove si fondono le idee, lo sviluppo, il genio creativo, la visione del lusso moderno, rispettando l'esclusività della storica casa di moda unita al talento degli artigiani. La nuova sede impiega già 800 lavoratori, ma sono previste 400 nuove assunzioni entro il 2018 che si aggiungeranno alle 900 assunzioni effettuate nel biennio 2017/18 per far fronte alla raddoppiata richiesta di prodotti. Oltre a ArtLab, anche la sede storica di Casellina continua ad essere oggetto di investimenti per rafforzarne ulteriormente il ruolo di eccellenza. Marco Bizzarri ha commentato così: “L’inaugurazione di Gucci ArtLab rappresenta uno dei più importanti traguardi di questo incredibile viaggio di Gucci negli ultimi tre anni nonché uno degli investimenti industriali più significativi oggi nel nostro Paese”.

Le attività

Tra le varie attività del Gucci ArtLab, dove lavorano molti giovani sotto la guida di esperti maestri, ci sono prototipia per i prodotti di pelletteria (valigie, piccola pelletteria ect) e calzature, un laboratorio accessori, uno per test chimici e fisici e un laboratorio bambù per area pelletteria; un'area ricerca e sviluppo per nuovi materiali, accessori metallici e confezioni, un formificio interno e tacchificio per area calzature e infine un'area pre-industrializzazione. Il tutto per far sì che il lavoro si svolga in maniera integrata e sinergica.

Altre novità di casa Gucci

A gennaio in concomitanza con Pitti Uomo è stato inaugurato anche il Gucci Garden in Piazza Signoria sempre nel territorio fiorentino: uno spazio che ospita il ristorante Gucci Osteria da Massimo Bottura, l’area espositiva Gucci Garden Galleria curata da Maria Luisa Frisa e una boutique con articoli unici.